SAN CATALDO – Qualità. E lavoro, quello vero. Non grigio, tanto meno nero. E’ l’obiettivo di “Ok Lavoro”, il progetto che punta ad incentivare la creazione di occupazione di buona qualità. Sarà un bollino ad attestare il rispetto del contratto nazionale e dei diritti dei lavoratori. Cgil Lecce, Filcams Cgil Lecce e Nidil Cgil Lecce hanno proposto al Sindacato Italiano Balneari (Sib) di Confcommercio Lecce di promuovere presso i propri associati l’adozione di un bollino attestante il pieno rispetto della normativa vigente in materia di lavoro, l’applicazione dei contratti, la tutela della sicurezza dei lavoratori.
Questa mattina al Lido York di San Cataldo, la firma del Protocollo d’intesa tra le sigle sindacali e l’associazione datoriale sul lavoro di qualità nelle imprese salentine del turismo balneare. La legalità diventa cosi il trait d’union per imprenditori e utenti garantendo i diritti di tutti.
“Questo progetto non nasce oggi – sottolinea Valentina Fragassi, segretario generale della Cgil Lecce – ma è il frutto di un percorso avviato da tempo, basti pensare che nel 2013 abbiamo presentato una piattaforma sul turismo perché ci siamo resi conto che il turismo rappresentava una delle leve di sviluppo per il territorio. Tuttavia, era carente di una governance complessiva. Il progetto non attecchii subito perché all’epoca non c’era grande consapevolezza. Ma oggi fare un patto di lavoro con le associazioni datoriali rappresenta un contributo fondamentale e assume un valore significativo per l’intero territorio”.
“Sono convinto della bontà e del successo del progetto – afferma Alfredo Prete, presidente Sib Confcommercio Lecce – Certo il rispetto delle regole dovrebbe essere una cosa normale e invece si è reso necessario siglare un Protocollo ad hoc”.
“E’ fondamentale – ha sottolineato il presidente della Provincia di Lecce, Stefano Minerva – la costruzione di una rete che quando riesce a dialogare non solo offre spunti interessanti ma anche soluzioni concrete al territorio e assicura anche uno sviluppo occupazionale delle nostre imprese”.
Per poter esporre all’esterno del proprio esercizio commerciale il bollino “OK LAVORO”, l’impresa interessata sarà tenuta ad autocertificare l’inesistenza a suo carico di provvedimenti amministrativi o giurisdizionali definitivi in ordine alla commissione di violazioni e irregolarità della normativa vigente. . Il Protocollo è aperto all’adesione di tutti i soggetti, pubblici e privati, che abbiano interesse alla diffusione della legalità e della qualità dei rapporti di lavoro sul territorio provinciale.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Mirko Moscaggiuri, segretario generale della Filcams Lecce, e Barbara Neglia, segretario generale della Filcams Cgil Puglia. Ha moderato l’incontro Sabina Tondo, coordinatrice provinciale del Nidil Cgil Lecce.