SAN PIETRO VERNOTICO – L’inchiesta della Guardia di Finanza ha portato alla scoperta di una vera e propria truffa organizzata ai danni dei cittadini di San Pietro Vernotico. Si tratterebbe infatti del fallimento volontario dell’azienda di riscossione delle tasse gestita da Luigi Conte, finito agli arresti domiciliari insieme al primo cittadino Pasquale Rizzo, ed al suo predecessore Maurizio Renna. Interdetto dal pubblico ufficio per un anno il dipendente comunale Cosimo Delle Donne. La Procura di Brindisi ha disposto inoltre un sequestro di beni e denaro per un ammontare di circa 200 mila euro, non solo nei confronti degli arrestati, ma anche di Pietro Caputo e Luca Cocciolo. Tra gli indagati per la vicenda, Giovanni Verdura, presidente del Consiglio di amministrazione di Fiscalità Locale, Angelo Caforio presidente del collegio dei revisori, e Maria Mariano, dipendente comunale.