LECCE – Sorvegliati speciali ora anche i marciapiedi della città, letteralmente bombardati dalle fenditure in lungo e largo da 45 centimetri e più di ampiezza. Ne sanno qualcosa i residenti di viale Marche a Lecce e i visitatori dell’Ufficio Inps. Due buche di diverse dimensioni si sono formate sul marciapiede di viale Marche, di cui una transennata a malapena. Le buche sono profonde diversi centimetri e rappresentano un pericolo per i pedoni. Molti sono i cittadini che transitano su quel marciapiede in quanto costeggia il sempre affollato Ufficio Inps. Una buca non è né segnalata né messa in sicurezza e qualcuno potrebbe finirci dentro e farsi male. Diverse le vittime. Delle quali una recente. Che fortunatamente se l’è cavata con una botta al ginocchio e qualche escoriazione. Nulla di grave. E per questa volta, fanno sapere alcuni residenti, basteranno cerotti e ghiaccio. Ma il rischio che qualcuno si rivolga a un avvocato non è poi così remoto. Anche perché in Comune sono al corrente della situazione da parecchio tempo. La denuncia dello stato di degrado giunge direttamente dallo Sportello dei Diritti. Il presidente Giovanni D’Agata, segnala la situazione di viale Marche, che “è stata denunciata da alcuni cittadini che hanno documentato fotograficamente lo stato del marciapiede, che se decontestualizzato, sembrerebbe simile a quelli visti nelle cronache di Aleppo dopo i bombardamenti, più che quello di una città in stato di pace da 70 anni. Ancora una volta le fotografie parlano più di ogni appello. Ci si chiede se si stia aspettando che qualcuno si faccia male seriamente prima di aggiustare il marciapiede. Sarebbe il caso che chi di competenza si adoperasse al più presto”.