“Mi risulta che nonostante il divieto di diffusione di sondaggi elettorali nei 15 giorni che precedono il voto per le Amministrative Comunali, stiano girando con inconsueta speditezza sondaggi di dubbia attendibilità. Ecco perché, al netto della pertinenza o della validità delle rilevazioni effettuate, appare sconcertante che si possa far uso di strumenti simili in spregio alle norme che ne regolamentano la diffusione.
Chiediamo, pertanto, alle autorità deputate a vigilare (Corecom) di mettere in atto tutte le misure dovute al rispetto dei criteri fissati nel ‘Regolamento in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa’, sia per quanto riguarda i sondaggi d’opinione, che per quanto riguarda i sondaggi politici ed elettorali.
Per quanto concerne invece la pubblicazione su internet, invochiamo il controllo assiduo dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), in quanto sondaggi equiparati a quelli diffusi in ambito nazionale.
Se qualcuno pensa di viziare o condizionare ad arte la libera scelta del cittadino elettore sappia che troverà in noi fermezza e determinazione, perché la buona amministrazione comincia già in campagna elettorale”.