“Il degrado e il senso profondo di abbandono è sin troppo evidente: è una situazione inaccettabile”. E’ il commento del candidato sindaco Luca Russo, sostenuto da Movimento in Libertà, Salento Europa, Diversi, Siamo Lecce e dal partito dei Valori cristiani dopo essersi recato – assieme ad una delegazione dei rappresentanti dei movimenti civici – alla storica fontana di Santa Rosa. Uno scenario alquanto deprimente si è presentato ai loro occhi.
Una delle fontane leccesi più caratteristiche, a due passi dalla zona centrale della città, apprezzata anche dai turisti, è ormai abbandonata a se stessa. Nessuno zampillo a formare quelli che una volta erano veri e propri giochi d’acqua, talmente belli da attirare l’attenzione di ogni passante.
Della bellezza di un tempo non è rimasto praticamente nulla: i marciapiedi che delimitano l’immobile sono completamente dissestati e sono un pericolo soprattutto per quanti hanno difficoltà a deambulare; le lampadine dei lampioni sono tutte rotte e i vetri giacciono tranquillamente sul marciapiede con il serio rischio che i passanti possano procurarsi qualche ferita; rifiuti di ogni genere sono sparsi qua e là nelle vasche, desolatamente vuote, e tra le poche siepi rimaste nel perimetro della fontana, per non parlare dei topi e degli insetti che sono diventati ospiti fissi della struttura.
“Ci chiediamo come mai, nonostante i continui appelli dei residenti, non sia stato fatto assolutamente nulla per ridare decoro a questa fontana e a ciò che la circonda – afferma Luca Russo – Nessuna opera di manutenzione e nessun lavoro di pulizia sono stati realizzati per farla ritornare al suo splendore. In particolar,e ci chiediamo perché sia stata interrotta la fornitura idrica fino a questo momento mai ripristinata. E’ triste vedere come sia stata ridotta questa fontana, soprattutto se si pensa che qualche decina di anni orsono rappresentava il fiore all’occhiello di un quartiere popoloso e in fermento, un punto di riferimento per tante famiglie e per tanti ragazzi, un’area “disegnata” per una comunità che guardava al futuro con speranza. Ecco perché occorre riportare la fontana ai fasti di un tempo”. “E’ necessario – conclude Russo – un deciso restyling per dare ai cittadini un segno di attenzione e di cura verso un intero quartiere che merita di tornare a nuova vita”.
