Addio Mimmo Renna, l’allenatore dei record e della signorilità
LECCE – Ci ha lasciato in punta di piedi, così come ha sempre vissuto. Mimmo Renna, l’allenatore della storica promozione del Lecce in serie B in quel fantastico campionato 1975-76, non c’è più. Se n’è andato lasciando nello sconforto i suoi cari e tutto il popolo giallorosso che ha seguito le sue gesta anche quando, al di là dei confini territoriali, ha saputo trasformare in oro tutto quel che toccava. Un destino beffardo ha voluto che Mister Renna venisse chiamato dal Signore proprio nel giorno di Lecce-Ascoli, i suoi due grandi amori. Perché anche nella città marchigiana Mimmo ha lasciato il cuore. E i tifosi bianconeri lo ricordano ancora con grande affetto per lo straordinario campionato di B della stagione 1977-78 che si concluse in maniera trionfale. Un cammino esaltante con un record mai neppure sfiorato. Per non parlare dei suoi trascorsi da calciatore. A Bologna ancora parlano di quell’ala destra che faceva impazzire tutti i terzini sinistri di mezza serie A. Un funambolo vero e proprio, tanto che le sue giocate gli valsero l’appellativo di “Garrincha dei poveri”. Fu uno dei protagonisti dell’ultimo scudetto degli emiliani, nella stagione 1963-64.
Caro Mimmo, il tuo stile, la tua eleganza e la tua signorilità resteranno un ricordo indelebile per chi ha avuto il piacere e la fortuna di incontrarti.