A Scorrano arriva il presepe di sabbia
SCORRANO – Un castello di sabbia per rispolverare vecchie tradizioni e consolidare il senso di una comunità. A Scorrano è scattato il conto alla rovescia per ammirare il presepe di sabbia. Il manufatto è stato realizzato all’interno del Chiostro del Convento degli Agostiniani, costruito nel 1400 e successivamente ampliato nel 1700. Protagonisti quattro artisti di livello internazionale che hanno realizzato un presepe con la medesima modalità di esecuzione che loro stessi hanno utilizzato in occasione di gare che si sono svolte nelle più famose località del mondo: grazie alla loro creatività artistica Leonardo Ugolini, Marielle Heessels, Mac David e Lucas Bruggemann sono riusciti a riprodurre e i temi classici del presepe rivisitandoli con elementi propri del nostro territorio e della nostra storia.
L’iniziativa è stata promossa dall’associazione di Volontariato “Promuovi Scorrano” che da tempo sviluppa tutto il suo percorso partendo dalla ricchezza di tradizioni, attraverso il patrimonio culturale, storico-artistico e professionale di Scorrano.
Questo immenso tesoro, materiale e immateriale, che caratterizza il nostro paese, ha rappresentato la base per un lavoro che, da un lato, ha messo in mostra il passato e, dall’altro, ha illustrato il presente, lasciando immaginare lo sviluppo futuro.
“Ogni iniziativa – si legge in una nota dell’associazione – ha portato a Scorrano migliaia di visitatori, grazie al rilevante impegno profuso dei vari soci, i quali hanno sempre messo a disposizione, senza riserve, il loro tempo e il loro lavoro”. E ora ecco le sculture di sabbia, erette in un piccolo gioiello di architettura, nel cuore del centro storico di Scorrano. Un’attrazione singolare e suggestiva che vale la pena andare a vedere durante le imminenti festività natalizie. Si comincia il primo dicembre e si va avanti fino al giorno dell’Epifania.
Di seguito i giorni e gli orari di apertura.
Sabato e festivi: dalle 9.30 alle 13; tutti i pomeriggi dalle 15 alle 24. La mattina dei giorni feriali si potrà invece visitare solo su prenotazione per gruppi organizzati.
