LECCE – Le amichevoli estive sono andate tutte per il meglio, ma adesso Il Lecce ha necessità di vincere le partite vere. Il primo scoglio non è sicuramente dei più agevoli. Domani sera allo stadio Via del Mare (fischio di inizio alle 20.30) la squadra giallorossa incontrerà la FeralpiSalò di mister Toscano, accostato più volte al Lecce in passato, per ottenere il pass per il terzo turno della manifestazione e il prestigioso confronto con il Genoa al Marassi. La squadra lombarda è stata costruita per vincere il campionato e Fabio Liverani sa che non sarà un compito agevole battere gli avversari. «In questo momento della stagione nessuna delle due squadre potrà stare bene atleticamente – afferma il tecnico – e il terreno di gioco, delle cui problematiche preferisco non parlare, non permette sicuramente di giocare bene a pallone. Noi cercheremo di imporre il nostro gioco per vincere, ma non credo che ci siano ad oggi grandi differenze tra una squadra come la nostra, che ha cambiato molto per disputare la serie B, e la loro già collaudata e che punta al salto di categoria. Inoltre loro hanno già nelle gambe una partita ufficiale, quella del primo turno, e questo potrebbe avvantaggiarli, visto che nelle gare già giocate ci sono stati diversi risultati a sorpresa, compiuti dalle squadre che venivano dal primo turno eliminatorio».
Il tecnico poi parla del livello di preparazione dei suoi e di ciò che manca per completare la rosa. «I ragazzi stanno lavorando bene, ma dobbiamo diventare squadra e sinceramente in questo momento della preparazione non sappiamo fin dove potremo reggere atleticamente. Chi schiererò domani sera? Nessuno ha il posto in squadra assicurato e già da domani sera vedremo un mix tra i giocatori che hanno vinto il campionato di Serie C e i nuovi innesti che hanno portato esperienza al gruppo. In questo momento la rosa è al completa per l’80/90% avendo preso i profili che cercavamo. Adesso, però, ci mancano un difensore centrale e una mezzala per essere a posto, ma è importante anche sfoltire la rosa perché siamo tanti in gruppo e il direttore in questo momento sta dando la priorità a queste operazioni in uscita».
Liverani, in conclusione, si sofferma sulla questione Chiricò che ha infiammato l’ambiente negli ultimi giorni, costringendo la squadra ad allenamenti a porte chiuse. «Le contestazioni non fanno mai piacere e la squadra ne ha molto risentito quel giorno, allenandosi in maniera più blanda. Per fortuna dal giorno successivo ha ripreso ad allenarsi molto bene, ma è evidente che abbiamo bisogno di serenità e del sostegno di tutto l’ambiente per poter far bene in questo campionato. Se il caso Chiricò è paragonabile a quello di Bonucci? Non direi proprio e comunque su questo argomento non voglio pronunciarmi. Devono essere gli interessati (Meluso e Chiricò con il suo entourage n.d.r.) a risolvere la situazione per il bene di tutti».