A Castro, 5000 metri di nuovi sentieri escursionistici
CASTRO – Castro si riconferma “città verde”, anche grazie anche ad una serie di interventi nell’ambito della sentieristica escursionistica. Nell’ambito del piano di attuazione provinciale per l’ambiente, Asse 2, l’Ente Parco Naturale Regionale “Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase” ha avviato, di concerto con l’Amministrazione comunale, attività di recupero e manutenzione su circa 6540 mt di sentieri di collegamento, di cui 1800 esistenti e quasi 5000 mt di nuova apertura, che ricadono sul territorio di Castro.
Sono coinvolti nella attività di manutenzione il sentiero Castro – Ponte Santa Cesarea (70 mt), il sentiero Palombara (300 mt, già esistente), il Parco delle Querce (1500 mt, già esistente), il tratturo con imbocco da via Sant’Antonio (350 mt), il tratto dalle mura alla strada litoranea (90 mt), il sentiero Frasciule (400 mt), il sentiero da monte lacquaro a strada litoranea (800 mt), il sentiero monte lacquaro – zona litoranea alta per Santa Cesarea (800 mt), il tratturo da recuperare tra Castro e Santa Cesarea (370 mt), la prosecuzione Str. Vic. Torre di Diso (600 mt) e quella della Str. Vic. Torre di Diso con diramazione verso Castro (550 mt. ).
“Continua con l’ennesimo intervento– spiega Giuseppe Ciriolo, consigliere comunale con delega all’ambiente – l’impegno dell’Amministrazione comunale nella cura e tutela ambientale. Crediamo molto in un’alternativa sostenibile della mobilità e vorremmo che questi sentieri fossero una nuova opportunità per i nostri cittadini e non solo, quella di assaporare l’autenticità dei nostri paesaggi, riscoprendone prospettive poco conosciute, impervie o addirittura sconosciute”.
Il progetto prevede inoltre altre importanti azioni, tra cui: il censimento di tutta la sentieristica e della segnaletica, il posizionamento di nuova segnaletica, (inizio/fine sentiero, di direzione, omini in pietra segna sentiero, la creazione di un sito internet dedicato e la pubblicazione di una guida.