“Trax road, tra abbandono e degrado”
LECCE – Nuove polemiche sulla Trax road, il parco pubblico dell’atto 167 di Lecce che ora versa in uno stato di evidente degrado. A innescare la miccia sono state due associazioni: Movimento in libertà e Sentire Civico: “Fermarsi in un parco pubblico leccese, a volte potrebbe essere un’esperienza gratificante se si è degli scrittori di romanzi horror o degli sceneggiatori di serie tv che raccontano storie macabre, ambientate in posti spettrali. Se, invece, si volesse approfittare di una panchina per un pò di relax o per una tranquilla pausa, tra bambini che giocano, aiuole e cespugli, allora, si casca male. Tanto male che i parchi comunali di Lecce e le loro condizioni sono diventati oggetto di varie interrogazioni presentare all’Amministrazione leccese che ha messo d’accordo una fronda eterogenea e trasversale di civiche di opposizione“.
Il Coordinatore provinciale di Sentire Civico Giancarlo Capoccia, assieme al Presidente del Movimento in Libertà Luca Russo, in mattinata hanno effettuato un sopralluogo alla Trax Road per accertarsi personalmente sullo stato in cui versano le aree verdi della zona 167.
“Vogliamo sollevare il problema delle condizioni di semi abbandono in cui versano le già poche aree verdi presenti in città” afferma il presidente del Movimento in libertà Luca Russo che segnala la pericolosità di questa struttura, in particolare per i più giovani che decidono di passare il loro tempo libero giocando nel parco. “Già qualche mese fa – ricorda – dopo che alcuni genitori preoccupati ci segnalarono il pericolo, denunciammo pubblicamente lo stato d’abbandono della struttura. Purtroppo, passato un anno, la giunta Salvemini non ha trovato il tempo di riparare, sostituire o nella peggiore delle ipotesi, smantellare quei ruderi che una volta erano utilizzati dai giovani per divertirsi“.
“Tale struttura – prosegue il componente del direttivo di Sentire Civico Giancarlo Capoccia – risulta trascurata e pericolosa a causa di innumerevoli atti vandalici perpetrati da sconosciuti, con pezzi e protezioni mancanti. Ben visibile è l’abbondanza di escrementi umani nei bagni sottostanti la suddetta struttura, pur essendo stata al centro di alcune iniziative di riqualificazione alle quali hanno preso parte numerosi cittadini. Per questo motivo sollecitiamo l’Amministrazione ad intervenire al più presto provvedendo alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree indicate
Ma non solo. Occorre realizzare un progetto di ristrutturazione, migliorare il servizio di vigilanza e richiamare i proprietari degli animali da compagnia al rispetto della vigente normativa.
Nel frattempo invitiamo il sindaco Carlo Salvemini a procedere alla pulizia del parco“.