Visite guidate in piazza Duomo, un’occasione sprecata

LECCE – Si è svolta sabato mattina, nel chiostro dell’antico seminario di Lecce, la presentazione di un progetto turistico che prevede la visita audioguidata a quelli che sono considerati i principali monumenti del capoluogo salentino: piazza Duomo, cattedrale con la sua cripta, antico seminario e museo diocesano. Alla presenza del sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, del direttore dell’Ufficio Beni Culturali della stessa arcidiocesi, architetto Giuseppe Fiorillo, della soprintendente per le province di Lecce, Brindisi e Taranto, architetto Maria Piccarreta sono state descritte e lodate le caratteristiche del progetto finanziato dalla Regione Puglia che ha visto il coinvolgimento diretto dell’Associazione 34° Fuso (organizzazione) e di Swapmuseum. Fino al 30 giugno prossimo tutti i sabati e domeniche (più alcuni giorni di apertura speciale: 1°, 20 e 29 giugno) i tre monumenti saranno visitabili al costo di 5 euro a persona. Alla fine della conferenza stampa è stato compiuto il percorso di visita con una guida.

Senza nulla togliere alla proposta turistica, in sé interessante, non possiamo esimerci dal fare alcune considerazioni. L’iniziativa è presentata come “inedita”, di fatto, però, già molte guide turistiche compiono il medesimo percorso. E allora sarebbe da chiedersi se l’inedito sia da riferire al fatto che si paghi un unico biglietto di 5 euro a persona affidando la descrizione dei monumenti ad audioguide. Poca cosa, a dire il vero se si trattasse solo di questo. A ben vedere poi più che d’inedito sarebbe meglio parlare d’inaudito e più ancora d’inaudibile. Non è, infatti, conveniente sentir dire durante la visita guidata e leggere sulla breve guida cartacea fornita ai visitatori che la cripta della cattedrale leccese ha una “pianta a croce greca” (e non è così) oppure che, sempre la cripta, sorge sotto il presbiterio quando invece è sotto tutto il transetto più il presbiterio. E altro ancora si potrebbe segnalare.

Siamo alla negazione dell’ABC della storia dell’Arte, notizie che se sbagliate durante il concorso recentemente svoltosi a Bari per l’abilitazione a guida turistica avrebbero potuto decretareanche la bocciatura del candidato.

In un mondo fatto sempre più di contenitori e presentazioni appariscenti dai contenuti spesso mancanti o sbagliati il pensiero va a coloro i quali non di “conoscenze” si nutrono ma di conoscenza, quella costruita frequentando biblioteche e archivi eccetera eccetera.

Veder lavorare questi ultimi sarebbe la vera notizia inedita. E sarebbe una rivoluzione dirompente.