“Acquatina in Sup”, sport e natura alla scoperta del Bacino di Acquatina
LECCE – Presentata oggi all’Open Space di Palazzo Carafa l’iniziativa Acquatina in Sup, ideata da FISW PUGLIA (Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard Delegazione di Puglia), Università del Salento e Comune di Lecce. Si tratta della prima volta che una iniziativa sportiva viene organizzata e realizzata nel Bacino di Acquatina di Frigole: quattro appuntamenti lungo la stagione estiva che si terranno in un’area che rappresenta una delle più preziose risorse naturali della costa leccese. A questi appuntamenti di apertura, conoscenza e pratica sportiva i cittadini potranno partecipare gratuitamente, per conoscere questo straordinario patrimonio ambientale e le sue potenzialità.
Durante ogni incontro esperti Geologi, Botanici, Ecologi dell’Università del Salento faranno conoscere Acquatina ai cittadini e la Federazione Sci Nautico e Wakeboard garantirà, a coloro che vorranno cimentarsi con la disciplina dello stand up puddle (il Sup), che prevede la navigazione lenta con remo in piedi sulla tavola, le prove gratuite nel bacino prenotarsi via mail all’indirizzo info@surfinsalento.it.
Coniugare la ricchezza ambientale di Acquatina e gli sport acquatici significa per tutti i promotori dell’iniziativa, che si sono messi in rete, indicare un percorso di sviluppo possibile del litorale leccese. Lo sport e l’attività fisica, specie gli sport acquatici, la cui conoscenza sarà promossa dalla FISW, rappresentano una possibilità sostenibile di fruizione della costa leccese che l’amministrazione comunale intende incoraggiare, anche come percorso di crescita di una segmento turistico in ascesa nel Salento.
26 maggio ore 16
Presentazione dei luoghi a cura di Stefano Margiotta (Geologo) e Piero Medagli (Botanico)
Intervento dell’Amministrazione Comunale di Lecce
Presentazione del Corso di Laurea in Scienze Motorie e dello Sport” con il professor De Bellis, la professoressa Capobianco e la professoressa Muscella dell’Università del Salento
dalle 17 prove gratuite di Sup Nel bacino dell’Acquatina a cura della delegazione Fisw della Puglia
17 giugno ore 16
Presentazione dei luoghi a cura di Maurizio Pinna (Ecologo) e Vincenzo Zonno (Disteba)
Intervento dell’Amministrazione Comunale di Lecce
Presentazione del Corso di Laurea in Scienze Motorie e dello Sport” con il professor De Bellis, la professoressa Capobianco e la professoressa Muscella dell’Università del Salento
dalle 17 prove gratuite di Sup Nel bacino dell’Acquatina a cura della delegazione Fisw della Puglia
31 luglio ore 16
Presentazione dei luoghi a cura di Teodoro Semeraro (Ecologo)
Intervento dell’Amministrazione Comunale di Lecce
Presentazione del Corso di Laurea in Scienze Motorie e dello Sport” con il professor De Bellis, la professoressa Capobianco e la professoressa Muscella dell’Università del Salento
dalle 17 prove gratuite di Sup Nel bacino dell’Acquatina a cura della delegazione Fisw della Puglia
7 agosto ore 16
Presentazione dei luoghi a cura di Vincenzo Zonno (disteba)
Intervento dell’Amministrazione Comunale di Lecce
Presentazione del Corso di Laurea in Scienze Motorie e dello Sport” con il professor De Bellis, la professoressa Capobianco e la professoressa Muscella dell’Università del Salento
dalle 17 prove gratuite di Sup Nel bacino dell’Acquatina a cura della delegazione Fisw della Puglia.
“Queste giornate hanno un duplice obiettivo – dichiara l’assessore alle Marine del Comune di Lecce Rita Miglietta – consolidare la cooperazione con l’Università per il rilancio del sito naturalistico e continuare, in modo nuovo e inedito per il bacino, le passeggiate di comunità che la scorsa estate abbiamo attivato con Lecce è il suo Mare, per far conoscere alla cittadinanza questo straordinario sito, favorendone la sua fruizione pubblica sostenibile. Continuiamo il nostro processo di rigenerazione della costa leccese, lo facciamo definendo progetti e momenti di aggregazione in loco, attuando sempre la strategia della cooperazione, senza la quale la rigenerazione non può radicarsi. Acquatina in sup è l’esito di un bellissimo lavoro di squadra tra Amministrazione, Università e FISW PUGLIA che voglio ringraziare in modo particolare per la straordinaria e generosa energia propositiva. Il potenziale sociale e turistico della nostra costa inizia finalmente a liberarsi e a farlo in modo diversificato”.
“Gli sport da tavola come il Sup e il Surf possono essere praticati tutto l’anno, soprattutto nel periodo invernale. La Fisw Puglia punta su questo per promuovere lo sport e farlo conoscere ai più giovani. Sarebbe bello – afferma il Delegato Regionale Puglia Fisw Carlo Morelli – riuscire a portare i ragazzi delle scuole a praticare il Sup e il Surf nelle marine leccesi durante tutto l’anno, e non solo in estate, in questo modo riusciremmo a far vivere dei luoghi che proprio nel periodo invernale sono poco frequentati. Questa, per noi, è crescita sostenibile di un territorio. Consideriamo importante il fatto che l’università abbiamo deciso di far nascere la facoltà di scienze motorie perché i nostri sport sono sempre gestiti da piccole asd molto spesso non sono ben formate nella pratica e nell’offerta di un servizio professionale”.
“Questa iniziativa è nel solco di un lavoro che svolgiamo da mesi di costruzione di proposte attraverso relazioni e collaborazioni istituzionali, di dialogo con le associazioni presenti sul territorio comunale – ha detto il sindaco Salvemini – Siamo naturalmente convinti che sia questa la cornice entro la quale lavorare mettendosi al servizio delle comunità. Dialogando, facendo squadra. Il nostro impegno è quello di determinare possibilità di scoprire luoghi, ricchezze presenti in città ma ancora poco conosciute. Non c’è solo la Lecce barocca, c’è la Lecce medievale, c’è la Lecce delle Cave, c’è la Lecce naturalistica ambientale. Il nostro territorio è compreso tra l’oasi naturalistica delle Cesine e il Parco di Rauccio, attraverso Torre Veneri e Acquatina. Questo significa che c’è tutta una potenzialità di scoperta e fruizione, come questa degli sport acquatici, che fino ad ora non era stata adeguatamente perseguita. Il fatto di poter combinare gli sport acquatici e le competenze scientifiche dell’università è straordinario, è uno dei tasselli di un mosaico che stiamo andando a comporre che vede le marine leccesi dentro un progetto articolato di rigenerazione e dentro un ulteriore progetto di valorizzazione della specificità che intendiamo mettere al massimo delle proprie possibilità. Come con il Parkrun a Rauccio, investiamo sullo sport per valorizzare le marine”.