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La Notte della Taranta alla conquista delle Olimpiadi

 

 

Due prestigiosi appuntamenti per l’Orchestra Popolare La Notte della Taranta chiamata a rappresentare la cultura italiana nello scenario internazionale dei Giochi olimpici coreani e nell’anno della presidenza italiana dell’Osce, il prossimo 23 febbraio.

L’Orchestra si sdoppia, per la prima volta, formando due band che nello stesso giorno porteranno la cultura musicale del Salento in Corea e in Austria. Il direttore artistico dell’Orchestra Popolare Daniele Durante ha selezionato i successi suonati nelle edizioni 2017 e 2018 del Concertone per  due spettacoli di forte impatto ritmico su un tessuto musicale fatto di canti d’amore, di protesta e di lavoro.

Sono due grandi occasioni di promozione dell’Orchestra ma anche del territorio pugliese e salentino in particolare,  perchè significa andare in due eventi mondiali di straordinaria  rilevanza culturale come quella dell’Osce a Vienna dove l’Orchestra viene selezionata dagli organizzatori per il merito artistico di cui noi siamo orgogliosi e quello delle Olimpiadi di Seul dove musica e sport si incontrano nel segno della pace. Per noi è un modo di attrarre sempre di più nella Grecìa Salentina ospiti che vengono da lontano e per continuare a promuoverci all’estero afferma  Loredana Capone, assessore all’industria turistica e culturale della Regione Puglia”.

“Un risultato straordinario che premia l’impegno di promozione del territorio e della musica popolare svolto nel corso degli anni dalla Fondazione,  aggiunge il presidente Massimo Manera. Racconteremo al pubblico delle Olimpiadi e del Charity ball di Vienna la bellezza della cultura popolare.

 L’ensemble della Taranta si esibirà il 23 febbraio, all’Olympic Festival Park  organizzato dalle istituzioni coreane in occasione delle Olimpiadi invernali di PyeongChang.

Sotto al cielo a cinque cerchi sarà la Puglia a raccontare al grande pubblico delle la Olimpiadi cultura popolare e l’affascinante polarizzazione tra tradizione e modernità che caratterizza La Notte della Taranta.

I 7 artisti ospiti delle Olimpiadi, Alessia Tondo (voce e tamburello), Giuseppe Astore (violino), Giuseppe Grassi (mandola), Carlo Canaglia (tamburello), Attilio Turrisi (chitarra) e i ballerini Lucia Scarabino e Stefano Campagna, il sindaco di Melpignano Ivan Stomeo e il direttore artistico del Festival saranno ricevuti dall’Ambasciatore italiano in Corea Marco della Seta.

Sono tre i concerti previsti  nel villaggio della musica e delle arti allestito a PyeongChang.  Suoni antichi e timbriche contemporanee porteranno ai Giochi olimpici coreani la tradizione salentina, un tessuto musicale unico ed emozionante tra pizziche inebrianti e ballante pop con richiami alle sonorità del Mediterraneo.

Il 24 febbraio l’ensemble si esibirà nella Biblioteca Starfield di Seoul, centro di aggregazione culturale tra i più innovativi della metropoli. La band, durante la permanenza in Corea, sarà ospite del programma di approfondimento culturale Heart to Heart di  Arirang TV, il canale televisivo satellitare che trasmette in lingua inglese e proporrà al pubblico internazionale l’esecuzione della Pizzica Indiavolata. La partecipazione straordinaria de La Notte della Taranta è stata possibile grazie all’attività dell’Istituto Italiano di Cultura di Seoul e alla sua collaborazione con le istituzioni coreane.

L’Orchestra Popolare inoltre sarà protagonista del prestigioso Charity Ball 2018 dell’OSCE che si svolgerà venerdì 23 febbraio nel palazzo imperiale dell’Hofburg di Vienna. Ministri degli esteri, alti funzionari e personalità di spicco della vita economica, politico-sociale e della società civile, ambasciatori e rappresentanti dell’Osce si ritroveranno per l’annuale serata di gala a favore della cooperazione in Europa.

In un viaggio sonoro dal passato al presente sul battito del tamburello, simbolo della tradizione salentina, l’Orchestra della Taranta proporrà uno spettacolo carico di energia. Diretti dal maestro Daniele Durante a Vienna si esibiranno Alessandra Caiulo, Enza Pagliara e Antonio Amato (voci),  Antonio Marra (batteria), Roberto Chiga (tamburello) Stefano Rielli (basso e contrabasso), Gianluca Longo (mandola) Roberto Gemma (fisarmonica), Nico Berardi (fiati) e i ballerini Serena Pellegrino e Piero Balsamo.

L’attività della Fondazione La Notte della Taranta è stata selezionata dalla Missione Permanente d’Italia presso l’OSCE di Vienna, per la promozione dell’attività artistica a sostegno della pace nel mondo.