LECCE – Con una delibera approvata in Giunta, l’Amministrazione comunale ha compiuto alcuni importanti passi avanti per il miglioramento della pianificazione, gestione e manutenzione del verde pubblico in città. Su proposta dell’assessore all’Urbanistica e Verde Pubblico Rita Miglietta, la Giunta ha approvato la bozza del Protocollo di intesa con Federazione regionale dei dottori agronomi e forestali, Arif, Fondazione per la gestione dell’Orto Botanico Universitario, Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Lecce attraverso il quale si intendono migliorare le attività di pianificazione, gestione, promozione e valorizzazione del verde urbano, periurbano e delle aree protette del Comune di Lecce. Nella stessa delibera la Giunta comunale ha dato mandato al dirigente del settore pianificazione e sviluppo del territorio di avviare ogni procedura necessaria alla redazione del Bando-Avviso pubblico finalizzato alla selezione di apposito gruppo interdisciplinare per la redazione e l’attuazione del Piano del Verde e per la redazione del relativo Regolamento, avvalendosi del supporto dei soggetti firmatari del protocollo nella progettazione: la città avrà dunque un Piano specifico del Verde al quale contribuiranno la visione dell’amministrazione e le competenze degli Enti firmatari.
Le finalità del Protocollo sono esplicitate nel primo articolo: supportare il raggiungimento di un positivo bilancio arboreo anche per dare attuazione alle legge 10/2013 che stabilisce la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato in città. Su questo fronte l’Amministrazione ha già ricevuto da Arif 100 nuovi alberi che sono stati piantatati, in particolare all’interno degli edifici scolastici, in occasione della Giornata dell’Albero e nei giorni seguenti.
“La pianificazione del verde urbano è stata per molti anni trascurata in città – dichiara l’assessore all’Urbanistica e Verde Pubblico Rita Miglietta – Come il sindaco ha ribadito in più occasioni, per noi è invece una priorità. Una città più verde è un obiettivo che possiamo raggiungere cooperando con gli Enti e le realtà che per statuto si occupano del verde e che possono aiutarci a individuare soluzioni migliori nell’interesse pubblico. Dobbiamo aumentare la superficie verde e il bilancio arboreo, migliorare la manutenzione delle aree a verde esistenti e cominciare a pensare alla gestione del verde in relazione alla identità dei quartieri, perché del verde pubblico siamo tutti noi come cittadini i primi a doverci prendere cura. Oggi abbiamo compiuto un importante passo avanti e sono felice del fatto che lo facciamo insieme ad Arif, all’Orto Botanico e alla Federazione degli Agronomi e Forestali”.