Il Lecce esce imbattuto dalla trasferta di Trapani, l’ultima dell’anno, dopo un’ottima prestazione macchiata soltanto dall’errore di Perucchini che ha consentito alla squadra siciliana di pareggiare il gol in apertura di Mancosu. È un Lecce che ha dimostrato di essere meritatamente in vetta alla classifica e che ha sfiorato più volte il gol della vittoria nel secondo tempo, fermato soltanto dalla bravura del portiere di casa Furlan, che ha impedito almeno in due occasioni di far esultare la squadra giallorossa.
Liverani sceglie Costa Ferreira dietro le due punte con Tsonev in panchina. Dall’altra parte Calori schiera due difensori di esperienza, Fazio e Pagliarulo e relega in panchina l’ex di turno Legittimo. Anche Reginaldo va in panchina e al suo posto gioca Evacuo.
Dopo pochi minuti il Lecce va già in vantaggio. Slendido tiro dai 30 metri di Mancosu che si infila all’incrocio Dei Pali con Furlan proteso in tuffo. Dopo il vvantaggiogli uomini di Liverani controllano la gara senza troppi affanni. Il Trapani si rende pericoloso con qualche offensiva ma Perucchini non è chiamato a nessun intervento fino al trentatreesimo quando su un lancio lungo dalla sinistra sbaglia i tempi di uscita ai limiti dell’area e si fa anticipare dall’attaccante trapanese Murano, che è fortunato anche nel rimpallo e deposita a porta sguarnita. Il primo tempo si conclude in parità con i giallorossi che recriminano per essere stati troppo remissivi dopo il vantaggio.
Nella ripresa Liverani inserisce Tsonev per Costa Ferreira, che esce per problemi intestinali. Il Lecce si rende pericoloso con due conclusioni da fuori di Torromino e Lepore, ma la conclusione più pericolosa arriva a 20 minuti dal termine con Armellino che, a tu per tu con Furlan, si fa ipnotizzare dal portiere siciliano. Il Trapani, che deve vincere a tutti i costi perché a meno 8 dalla vetta, si rende pericoloso nella ripresa un paio di volte con Marras, ma a 10 minuti dal termine è Persano, subentrato a Caturano, a impensierire il portiere di casa con un preciso colpo di testa che è deviato in angolo.
Alla fine la partita si conclude il col punteggio di 1 a 1 con i giallorossi ancora pericolosi in più occasioni con Torromino, l’ultima delle quali in tempo di recupero e neutralizzata ancora una volta dal bravo Furlan. Il Lecce conserva così la testa della classifica, al di là del risultato che domani potrà ottenere il Catania, e mantiene le 8 lunghezze di distanza dal Trapani, ma soprattutto Liverani rimane imbattuto a fine anno. Adesso è tempo di bilanci e di mercato, in attesa della prossima sfida, che sarà cruciale, al Via del Mare proprio contro il Catania il prossimo 21 gennaio.