Tosti e determinati per superare indenni anche l’ultima trasferta dell’anno, la gara più difficile tra quelle finora affrontate in campionato. Così Fabio Liverani parla dei suoi ragazzi in vista della prossima sfida di Trapani (domani, ore 18.30 con diretta su RaiSport), contro la terza forza del campionato. Per i granata siciliani il match è cruciale, visto gli 8 punti che li separano dalla vetta occupata proprio dai giallorossi, mentre per il Lecce è l’occasione per togliere di mezzo una delle due contendenti alla promozione diretta, anche se si è ancora all’inizio del girone di ritorno.
«Sarà una gara difficile – esordisce Fabio Liverani in conferenza stampa – una partita importante, ma non decisiva per noi. Il bilancio di questa prima parte di stagione è sicuramente positivo e non sarà la gara di domani a darci maggiori o minori convinzioni in noi stessi, ma non vogliamo affrontare la gara con superficialità. Sappiamo che dobbiamo fare una prestazione di buon livello per uscire indenni da questa trasferta, da una gara che si prospetta equilibrata, dove nessuna delle due squadre avrà per tutti i novanta minuti le redini dell’incontro. Per questo motivo dovremo essere bravi a saper soffrire quando loro ci attaccheranno e a colpirli anche di rimessa, anche perché hanno un gioco che li porta ad attaccare con molti effettivi».
L’allenatore giallorosso ritroverà sul sintetico di Trapani un suo ex compagno di squadra ai tempi della Fiorentina, il brasiliano Reginaldo che, dopo aver fatto bene in serie A, per varie vicissitudini personali ha ricominciato dalla serie C lo scorso anno a Pagani.
«Con Reginaldo mi lega una profonda amicizia e sono contento di ritrovare un giocatore con cui ho condiviso parte della mia carriera. Lui è sicuramente fuori categoria in C, ma tutto l’organico del Trapani ha le qualità per metterci in difficoltà. Per questo noi dovremmo essere bravi nel riporre massima attenzione a tutte le fasi dell’incontro perché questa è sicuramente una gara tra le più difficili della stagione».
L’allenatore giallorosso si sofferma poi a parlare della situazione dell’infermeria giallorossa. «Mancheranno sicuramente Di Piazza e Drudi, come già accaduto sabato scorso contro la Virtus Francavilla. Rispetto a quella gara, ho ancora un paio di dubbi sulla formazione titolare, perché alcuni giocatori sono usciti malconci proprio da quell’incontro e non si sono allenati in settimana come avrebbero voluto. Per domani dovrò schierare 11 giocatori al massimo delle loro potenzialità e per questo scioglierò i dubbi soltanto in mattinata».
Infine Liverani parla del terreno di gioco, un sintetico che Il Lecce ha avuto modo di testare nella vittoriosa gara di Siracusa. «Sicuramente ci sono differenze tra il giocare sul sintetico e il giocare sull’erba naturale. La palla scorre molto più velocemente e quindi dovremmo essere bravi a pensare molto rapidamente durante la gara. Questo non ci mette in difficoltà né ci avvantaggia perché ormai tutte le squadre devono essere abituati a giocare anche sul sintetico e noi abbiamo le qualità per poterci imporre su qualsiasi terreno».