Bella vittoria del Lecce che incenerisce nel giro di mezz’ora un Francavilla, bravo solo nel palleggio nei minuti iniziale di gara. Il 4 a 0 finale è firmato soprattutto dalla coppia Torromino – Caturano, autori di una prestazione di rilievo. Pregevole anche il gol di capitan Lepore e la prova di tutto l’organico giallorosso.
Liverani sceglie di confermare Costa Ferreira dietro alle due punte e Di Matteo torna titolare dopo l’infortunio con Riccardi al centro della difesa in coppia con Cosenza.
Il Lecce deve attendere quasi mezz’ora per impensierire l’undici avversario, ma al 28’, alla prima vera occasione, sblocca il risultato e lo fa con un gol eccezionale. Schema su angolo con pallone che va indietro sulla trequarti dove Di Matteo riceve indisturbato e lancia dalla parte opposta. Torromino scatta sul filo del fuorigioco e al volo di destro trafigge un incolpevole Albertazzi. Gol da cineteca.
Neppure il tempo per i brindisini di riprendersi dal gol subito che al 35’ giunge il raddoppio per i giallorossi con Lepore che buca le mani del portiere ospite con un destro micidiale. L’assist è di Caturano che in ripartenza aveva bruciato in velocità Abruzzese, procurando all’ex di turno anche un risentimento muscolare e l’uscita dal campo.
L’uno due del Lecce stordisce i brindisini che si rendono pericolosi solo a tre minuti dalla fine della frazione con Saraniti che da posizione defilata prende la parte esterna della rete dopo una punizione di Folorunsho.
I giallorossi vanno così negli spogliatoi sopra di due gol, avendo legittimato il vantaggio con un’ottima seconda parte di tempo, dopo un inizio in cui il palleggio dei brindisini aveva disinnescato il classico ritmo partita degli uomini di Liverani.
Neppure un minuto nella ripresa e il Lecce triplica. Caturano si procura un rigore e lo trasforma in modo preciso spiazzando Albertazzi.
Costa Ferreira al 7’ potrebbe portare a 4 i gol per il Lecce dopo una clamorosa topica della difesa avversaria, ma invece di avanzare, tira dalla distanza e i suo tiro viene respinto dal portiere.
Al quarto d’ora arriva il poker ed è ancora Caturano a trafiggere Albertazzi con un rasoterra potente di destro dopo un assist perfetto di Torromino.
Liverani in vantaggio di 4 gol decide di mettere in campo le seconde linee, risparmiando a Cosenza, a Di Matteo, a Mancosu e a Torromino energie preziose in vista della trasferta di Trapani. A 10’ minuti dalla fine, esordio tra i professionisti per il giovane salentino Lezzi, classe ’99, pezzo pregiato del vivaio giallorosso, che si fa anche notare per intraprendenza e tecnica.
Nei minuti finali la Virtus Francavilla cerca il gol della bandiera con Valotti e Saraniti, ma i giallorossi tengono botta e regalano ai tifosi per Natale un roboante 4 a 0. La distanza dal Catania è sempre di tre lunghezze, avendo gli etnei battuto in trasferta il Fondi, ma i ragazzi di Liverani escono da questa gara con la consapevolezza di poter battere chiunque quando riescono a giocare in velocità, sfruttando le individualità di giocatori che sono un lusso per la C. Caturano e Torromino si sono ritrovati alla grande e hanno dato un segnale chiaro di poter essere determinanti per i successi di questa squadra