“Furti di olive in tutta la Puglia”: la denuncia di Coldiretti
Allarmante la denuncia di Coldiretti Puglia che ha puntato l’attenzione su una situazione critica all’interno del settore agricolo pugliese.
Tanti, troppi, i furti ai danni degli olivicoltori: squadre di “predoni” ben organizzate, che in pochi minuti ripuliscono quasi del tutto le piante cariche di frutti producendo non solo danni al raccolto, ma danneggiando pesantemente gli alberi battuti con mazze di ferro.
“I mandanti dei gruppi criminali sono italiani – denuncia Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Puglia – anche se spesso si avvalgono di “manodopera” straniera. Stanno letteralmente depredando gli oliveti del barese, tarantino e del foggiano.”
La Guardia di Finanza ha scoperto a Torremaggiore (Foggia) in un frantoio oltre 53 quintali di olive rubate pronte per essere molite. Infatti le zone più colpite da questo fenomeno, risultano essere Taranto, il nord barese e soprattutto Torremaggiore, San Severo e Cerignola.
“Il calo della produzione del 25% rispetto alla media produttiva pugliese – aggiunge il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – sta facendo degenerare la situazione. Oltre alla perdita di reddito per il furto di olive e al danneggiamento delle piante, gli agricoltori sono costretti ad impiegare più manodopera per recuperare dal terreno parte della ‘refurtiva’ che i ladri, trascinando velocemente le reti di raccolta, non riescono a portare via”.
La Puglia non è nuova a questo genere di attività criminale, anzi questa sembra essere una situazione che perdura da anni e che si aggrava con il passare del tempo.
“Secondo l’analisi dell’Osservatorio sulla criminalità dell’agricoltura e sul sistema agroalimentare promosso da Coldiretti sui risultati conseguiti dalle Forze di Polizia, l’intero comparto agroalimentare è caratterizzato da fenomeni criminali legati a furti, estorsioni e alla contraffazione di prodotti alimentari ed agricoli e dei relativi marchi garantiti. I danni al sistema sociale ed economico sono molteplici, dal pericolo per la salute dei consumatori finali, all’alterazione del regolare andamento del mercato agroalimentare. Per questo Coldiretti Puglia, ringraziando le forze dell’ordine per l’opera incessante svolta quotidianamente, chiede una stretta sui controlli per assicurare maggiore sicurezza agli agricoltori e agli operai.”