“Commissariate l’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce”. La richiesta fa parte di una interrogazione parlamentare firmata dall’onorevole Antonio Placido che ha invitato il Ministero della Salute a far luce sulla vicenda che vede coinvolto l’attuale presidente Pepe per le sue presunte vessazioni nei confronti del dottor Mauro Minelli, già presidente del centro Imid di Campi Salentina.
La Procura della Repubblica di Lecce ha recentemente chiesto il rinvio a giudizio del dottor Pepe per abuso di ufficio e dei presidenti della Federazione nazionale medici odontoiatri (Fnomceo) Amedeo Bianco e Roberta Chiersevani per aver omesso di attivare il proprio potere disciplinare, “bloccando – si legge nell’interrogazione – l’infaticabile azione vessatoria promossa dal dottor Pepe medesimo ai danni del dottor Minelli”.
Secondo il deputato potentino, inoltre, il Tribunale di Lecce avrebbe aperto a carico di Pepe numerosi altri procedimenti penali per diffamazione, concussione, abuso di ufficio: “La magistratura in buona sostanza giunge laddove il Ministero avrebbe potuto arrivare se solo avesse scelto di esercitare adeguatamente i poteri di vigilanza che la norma conferisce allo stesso, e/o di assumere un atteggiamento meno pilatesco di quello – a giudizio dell’interrogante – tenuto lungo tutto il corso di questa sconcertante vicenda”. Di qui la richiesta di commissariamento dell’Ordine dei Medici, suffragata dal “paradosso che il dottor Pepe continui a presiedere un Ordine che risulta essere parte offesa in uno dei processi a suo carico”.
Placido invita il Governo ad “attivare tempestivamente i poteri di vigilanza previsti dalla legge, evidentemente in via preventiva e precauzionale rispetto all’intervento della magistratura” e chiede di conoscere “quali procedure si ritenga vadano ‘standardizzate’ per evitare che casi del genere possano ripetersi in quella che appare all’interrogante una sostanziale inerzia e/o impotenza del Ministero della salute.
Dietro l’angolo, intanto, ci sono le elezioni per il rinnovo dell’Ordine dei Medici della provincia di Lecce. Staremo a vedere.
