Ci sono giocatori che trovano difficoltà ad adattarsi ad una nuova realtà quando cambiano club, altri invece, da subito, riescono ad entrare nei meccanismi della nuova squadra e nel cuore dei tifosi. Costa Ferreira, portoghese da sempre in Italia, fa parte di questo secondo gruppo di giocatori perché, sebbene sia da meno di un anno nel Salento, sin dalle prime settimane è diventato uno dei punti fissi della compagine giallorossa, a prescindere dagli allenatori che si sono alternati in questi mesi in panchina. Infatti i suoi problemi fisici, che gli hanno impedito di compiere una preparazione atletica adeguata all’inizio di questa stagione, hanno fatto sì che si sentisse la sua mancanza sul terreno di gioco, ma adesso Costa Ferreira sta bene e vuole essere titolare lunedì sera contro il Cosenza.
«Sono due settimane che mi alleno con regolarità – esordisce Il centrocampista portoghese in sala stampa – e adesso sto cercando di mettermi al livello degli altri compagni. I problemi fisici che ho avuto già dal ritiro sembrano risolti, ma ancora mi mancano i 90 minuti nelle gambe».
Sul nuovo modulo portato da Liverani e sul suo ruolo preferito in campo, Costa Ferreira non ha dubbi. «Il mister ha lavorato soprattutto sul fattore mentale perché anche prima giocavamo con il centrocampo a tre. Lui ci vuole sempre concentrati per non abbassare mai il livello di guardia e affrontare ogni gara con lo spirito giusto. Dove preferisco giocare? A Chiavari per 2 anni ho giocato da trequartista quindi posso anche stare dietro le punte, però per esaltare le mie caratteristiche preferisco giocare come interno».
Costa Ferreira poi parla del prossimo impegno in posticipo, lunedì sera, contro il Cosenza dell’ex tecnico giallorosso Braglia. «Il Cosenza è un’ottima squadra che alla vigilia del campionato partiva per essere tra le protagoniste. Noi non ci facciamo ingannare dalla loro posizione odierna in classifica e siamo sicuri che sarà una partita difficile quella di lunedì. Abbiamo un tecnico che non ci fa allentare mai la pressione e questo è un bene perché in questo momento dobbiamo cercare di fare quanti più punti possibili».
In conclusione, il centrocampista giallorosso parla delle possibili rivali nella lotta per la vittoria del campionato. «In questo momento i risultati dicono che la lotta potrebbe essere tra noi e il Catania. Io però credo che non sarà così, e una squadra come il Trapani potrebbe inserirsi perché ha il rosa degli ottimi elementi. Al di là comunque delle rivali, noi dobbiamo pensare al nostro potenziale perché siamo una squadra che sta crescendo e il fatto che nelle ultime due partite non abbiamo subito gol, è un segnale più che positivo».