Tsonev è rinato con Liverani «mi piace giocare con questo modulo»
Nella vittoriosa trasferta di Catanzaro è stata sicuramente una delle note più liete della serata. Radoslav Tsonev è stata la mossa a sorpresa del neo tecnico giallorosso Liverani che, schierandolo dal primo minuto, ha finalmente ridato al ragazzo bulgaro le luci della ribalta dopo un periodo nel quale aveva visto pochissimo il campo.
Tsonev è certamente un elemento ritrovato per il prosieguo del torneo perché è l’unico “under 23” della rosa che può giocarsi una maglia da titolare. Preso a parametro zero dal Levski Sofia lo scorso anno grazie a un’abile mossa del Ds Meluso, Tsonev pare essere rinato da quando è arrivato Liverani nel Salento. Il tecnico Romano ha subito notato le potenzialità del bulgaro e gli ho dato fiducia con una maglia da titolare già a Catanzaro.
Nel pomeriggio Tsonev ha parlato in conferenza stampa del successo dei giallorossi e della sua prestazione in campo. «Non mi aspettavo di partire titolare, anche se mi ero allenato bene in settimana e ho sentito da subito la fiducia del tecnico. Sono felice di aver giocato dal primo minuto e di aver dato il mio contributo al successo».
Sul suo utilizzo con il contagocce durante la gestione Rizzo il bulgaro non si sofferma troppo. «Ho sempre cercato di dare il massimo con tutti gli allenatori che ho avuto. È vero, con Rizzo ho giocato poco, ma in allenamento ho sempre dato il meglio di me. Le scelte degli allenatori poi non le discuto, anche perché, sia lo scorso sia quest’anno, la concorrenza al centro del campo è tanta. Sono un professionista in una squadra importante e quindi mi devo sempre far trovare pronto».
Tsonev sabato è stato uno dei migliori interpreti del nuovo modulo di Liverani. «Prima della gara col Catanzaro non avevo giocato mai con il 4-3-1-2, ma mi sono trovato subito a mio agio perché prediligo quando in campo ci sono più centrocampisti di manovra. Spero adesso di poter giocare con più continuità perché voglio crescere con il Lecce.
In conclusione, infatti, Tsonev parla dei suoi obiettivi futuri. «Il mio sogno è quello di vestire la maglia della Bulgaria e vorrei poterlo fare mentre gioco per il Lecce. In questa città mi trovo benissimo e mi sono ambientato perfettamente. Spero di poter aiutare questa società ad andare in serie B, perché sarebbe anche un trampolino per le mie ambizioni di arrivare in nazionale».