La giunta comunale di Lecce ha dato mandato con apposita delibera al dirigente del settore Ambiente di procedere alla firma dei contratti con le ditte Fer.Metal Sud di Francavilla Fontana, Castiglia srl di Massafra e Sesa Spa di Este (Padova) per assicurare alla città il corretto smaltimento della frazione organica del rifiuto raccolto da Monteco.
Dopo aver contattato in tutta Italia 54 operatori del settore invitandoli a partecipare a una procedura negoziata per individuare le aziende a cui affidare il servizio di trattamento dell’organico, è risultata la soluzione migliore per la città – che produce circa 340 tonnellate di rifiuto organico alla settimana – affidare lo smaltimento agli impianti di Fe. Metal Sud e Sesa spa, con il necessario supporto in relazione ai servizi di stoccaggio, trasferenza e trasporto da parte di Castiglia. L’insieme dei servizi avrà un costo di 1.257.696 euro fino al prossimo 31 dicembre.
“Con questo provvedimento siamo in grado di mettere la città al riparo da disservizi come quelli che abbiamo subito nei mesi scorsi a causa della indisponibilità degli impianti di compostaggio privati pugliesi”, dichiara l’assessore all’Ambiente Carlo Mignone.