Sono state delle candele lasciate incustodite a scatenare l’incendio che la notte fra giovedì e venerdì, ha quasi distrutto un palazzo in Viale Grassi a Lecce.
I due studenti occupanti l’appartamento al terzo piano, erano senza luce da alcuni giorni e per questo hanno utilizzato delle candele che hanno dato fuoco ad un mobile della cucina.
Il fumo acre ha messo in allerta le altre 28 famiglie che vivono negli appartamenti dello stabile a sei piani, fortunatamente rimaste illese; inagibili alcuni appartamenti del quarto piano ed un uomo cardiopatico è stato ricoverato per accertamenti. Un vigile del fuoco coinvolto nelle operazioni di spegnimento, è rimasto ferito.
Ora i due giovani sono indagati per incendio colposo.