Minacce e proiettili per Maurizio Bruno e Euprepio Curto
Ancora atti intimidatori per gli esponenti politici di Francavilla Fontana (Br). Dopo le cartucce da caccia ritrovate nei pressi della sua abitazione e le minacce scritte sull’auto del consigliere di Ap Giuseppe Cavallo, anche il sindaco e presidente della Provincia di Brindisi Maurizio Bruno e il consigliere Euprepio Curto nel mirino di anonime minacce.
Due buste contenenti lettere minatorie e un paio di proiettili inesplosi calibro 7,65 sono state infatti intercettate presso il centro di smistamento postale di Modugno (Bari). Le due missive erano dirette proprio a Bruno, esponente del Pd e all’ex senatore Curto di Progetto per l’Italia.
Entrambi sono stati subito avvisati dalla polizia postale e dai carabinieri già all’opera per risalire ai mittenti. Un gesto intimidatorio di cui non si capiscono bene le motivazioni, rivolto a rappresentanti sia della maggioranza che dell’opposizione dell’amministrazione comunale della Città degli Imperiali.
“Agli autori, qualunque sia la loro identità o il loro scopo, voglio solo dire una cosa: avete sbagliato persona. Ricatti e minacce non mi hanno mai fermato e mai mi fermeranno. Al consigliere Curto va la mia solidarietà per questa atto di barbarie. Ai carabinieri il mio ringraziamento per aver impedito che la lettera giungesse a casa, alla mia famiglia, già costretta a sopportare tanto. Ora anche questo”. Così il sindaco Bruno commenta l’accaduto, mentre Curto dichiara che “Quando si hanno a cuore le Istituzioni, a vili episodi, bisogna rispondere con senso di responsabilità. Quanto è avvenuto è oggettivamente inquietante perché impone interrogativi allarmanti circa la tenuta del quadro istituzionale della città in uno dei momenti più convulsi del confronto politico amministrativo.”
Solidarietà per entrambi da ogni parte politica.