La Commissione elettorale regionale ha proclamato oggi i consiglieri comunali eletti per effetto delle elezioni amministrative tenutesi il giorno 11 giugno 2017 (primo turno) e 25 giugno (turno di ballottaggio). Di seguito l’elenco dei proclamati consiglieri comunali.
Candidati a sindaco per liste o coalizioni che abbiano ottenuto almeno un seggio in Consiglio comunale:
Alessandro Delli Noci – Mauro Giliberti – Fabio Valente
Candidati consiglieri eletti:
Cosimo Murri dello Diago – Silvia Miglietta – Gabriele Molendini – Natasha Mariano Mariano – Pierpaolo Patti-Sergio Signore – Paolo Foresio – Antonio Rotundo – Paola Povero – Antonio Torricelli – Saverio Citraro – Angelamaria Spagnolo – Ernesto Mola – Marco Nuzzaci – Carlo Mignone – Marco Giannotta – Silvano Vitale – Massimo Fragola – Marco De Matteis – Paolo Perrone – Gaetano Messuti – Luca Pasqualini – Andrea Guido – Antonio Finamore – Alberto Russi – Luciano Battista – Paride Mazzotta – Michele Riccardo Giordano – Bernardo Monticelli Cuggiò
Per effetto delle nomine in giunta la lista dei consiglieri comunali subirà dei subentri. In particolare ai nominati assessori Alessandro Delli Noci, Paolo Foresio, Sergio Signore, Silvia Miglietta, Saverio Citraro, Carlo Mignone subentreranno Ermenegildo De Giovanni, Paola Leucci, Lorenzo Ria, Giovanni Castoro, Roberta De Donno, Giuseppe Bianco.
“Oggi diamo il benvenuto a tutti i consiglieri comunali, agli esordienti e ai riconfermati – ha affermato il sindaco Carlo Salvemini – Ho ritenuto giusto che questo passaggio si svolgesse in forma pubblica, nell’assise comunale, perché è fondamentale per me il ruolo e il significato di questo luogo istituzionale. Sabato ho presentato alla città in sede pubblica la squadra degli assessori e oggi ribadisco quello che ho detto: la Giunta non rappresenta l’alfa e l’omega di un mandato politico amministrativo, ma è il tassello di mosaico più articolato e complesso di sensibilità, competenze, esperienze e intelligenze che trovano spazio in Consiglio comunale, nelle commissioni consiliari, negli spazi di partecipazione dentro e fuori Palazzo Carafa. Ognuno col proprio ruolo deve sentirsi impegnato a fare il bene della città di Lecce”.
Non poteva mancare l’accenno all’assenza dei consiglieri di centrodestra. “Non mi sfugge che parte dei banchi di questo Consiglio oggi sono vuoti. Una scelta politica che evidenzia significati non banali. Io credo che si debba rispetto all’Istituzione, si debba rispetto alla Commissione elettorale, che è chiamata ad un ruolo previsto dalla legge. Così non è, e ne prendiamo atto. Non per questo la cerimonia di oggi perde significato: ci attende un lungo lavoro, rappresentare la città comporta oneri ed onori e dalla diligenza con la quale sapremo interpretare il nostro ruolo, ciascuno dalla sua posizione, dipenderà il futuro della città”.