Ci sono partite che valgono un intero campionato. Di sicuro Foggia–Lecce di domani pomeriggio allo Zaccheria (ore 14,45 per lo sciopero di 15’ dei calciatori della Lega Pro dopo gli ulteriori casi di teppismo compiuti da pseudo tifosi di questa categoria) ne varrà una buona fetta, anche se le frasi di circostanza di entrambi i club predicano il contrario.
Se per il Foggia,che gioca tra le mura amiche, è chiaramente un possibile match-point per distanziare i rivali di quattro lunghezze in classifica, per il Lecce la gara di domani è il crocevia di una stagione. Sulla carta i giallorossi potrebbero accontentarsi anche di un punto, sperando poi in qualche passo falso dei dauni da qui alla fine della stagione, ma Lepore e compagni sanno che solo con una partita propositiva, di caratteree puntando ai 3 punti in palio, si potrà uscire indenni dallo Zaccheria, stadio che lo scorso anno regalò (si fa per dire) solo amarezze al sodalizio di via Costadura.
Padalino potrà contare nuovamente su Drudi e ieri ha ritrovato in gruppo un sorprendente (per i tempi di recupero) Mancosu, che potrebbe comunque sedersi in panchina ed entrare a partita in corso, reduce com’è da un infortunio. L’unico assente di giornata sarà Torromino, il cui ricorso per la riduzione della squalifica è stato respinto, quindi non si dovrebbero avere variazioni rispetto all’undici mandato in campo contro il Catania, ad eccezione di un ballottaggio in difesa tra Drudi e Giosa, con il primo favorito sul secondo per la sua bravura in fase di impostazione. Se poi in avanti Padalino dovesse scegliere Marconi al posto di Caturano, non sarebbe una scelta azzardata, visto chel’ex Alessandria sembra adesso più in forma e con la sua stazza potrebbe essere utile sui lanci lunghi a scavalcare il pressing del centrocampo foggiano.
Nel Foggia, Stroppa dovrebbe confermare l’undici vittorioso a Monopoli, con l’unica eccezione di Vacca che dovrebbe rientrare come centrale di centrocampo al posto di Gerbo. Il trio offensivo sarà composto da Chiricò, Di Piazza, Mazzeo, mentre Sarno dovrebbe partire dalla panchina.
Foggia: (4-3-3) Guarna; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin; Agnelli, Vacca, Agazzi; Chiricò, Mazzeo, Di Piazza. All. Stroppa
Lecce: (4-3-3) Perucchini; Ciancio, Cosenza, Drudi, Agostinone; Tsonev, Fiordilino, Costa Ferreira; Doumbia, Caturano, Pacilli. All. Padalino
Arbitro: Giua (Olbia)