Pokerisimo. I candidati alla poltrona di sindaco di Lecce diventano cinque. Da ieri sera ai quattro già in cors (Mauro Giliberti, Carlo Salvemini, Alessandro Delli Noci e Fabio Valente) si è aggiunto anche Luca Ruberti. A sostenerlo sarà una civica, la lista Lecce Bene Comune, movimento di cnetorsinsitera del quale facacve parte anche Carlo Salvemini prima dello strappo che ha portato all’allontamento del consigiere comuanale, figlio dell’ex sindaco Stefano Salvemini, l’ultimo targato centrosinsitra a Palazzo Carafa.
Per descrivere Ruberti abbiamo scelto alcune parole di un’attivista di Lbc, Simona Cleopazzo, ex presidente della Lila Lecce: “Ho conosciuto Luca Ruberti nel 2003, al Lecce Social Forum. Tutte-i ricordiamo la vicenda del Regina Pacis. Chi non la ricorda se la vada a rileggere, è una pagina di storia importante. Qualcuno era a messa, qualcuna era a braccetto con Don Cesare, Luca e le attiviste e gli attivisti accoglievano i migranti nella piccola sede del Lecce Social Forum. Quell’anno pensai che avevo fatto bene a tornare da Bologna. Ieri mentre vedevo Luca, con la stessa coerenza e la stessa energia parlare di Lecce Bene Comune ho pensato che ho fatto bene a fare questa scelta”.