Trasportavano e sfruttavano 15 braccianti rumeni: denunciate tre persone

Tre cittadini di nazionalità rumena, domiciliati a Ginosa nel tarantino, sono stati denunciati dai carabinieri della Compangnia di Castellaneta perché ritenuti responsabili dei reati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro nei campi.

L’operazione fa parte di alcuni servizi di controllo del territorio realizzati dai militari e finalizzati al monitoraggio ed al contrasto del fenomeno del caporalato e del lavoro nero ed irregolare nelle varie attività produttive

I carabinieri, nel corso di questa attività, hanno notato due autovetture che si aggiravano lungo le strade delle contrade di Ginosa Marina. Insospettiti, ritenendo che gli automobilisti trasportassero illecitamente braccianti agricoli, hanno deciso di bloccarli, al fine di eseguire un controllo più accurato.

E così i militari della stazione di Ginosa hanno scoperto che stavano trasportando quindici braccianti, tutti di nazionalità rumena, destinati alla manodopera per attività agricola, in condizioni di sfruttamento ed approfittando del loro stato di bisogno.  

A carico dei due autisti e di uno dei passeggeri sono state accertate specifiche responsabilità, e più precisamente: uno dei due è stato denunciato in stato di libertà poiché ritenuto il procacciatore di manodopera alla scopo di destinarla al lavoro presso terzi, mentre gli altri due sono stati denunciati perché collaboravano col primo, nel trasporto dei lavoratori.

Entrambi i veicoli sono stati invece sottoposti a sequestro e affidati ad una depositeria giudiziaria. Sono ora in corso approfondimenti per verificare in quali aziende e con quali modalità di ingaggio siano stati impiegati i braccianti trasportati.