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Rintracciato e arrestato l’uomo che aveva tentato di dar fuoco alla moglie

E’ stato arrestato oggi dai carabinieri della stazione di Laterza (Taranto), l’umo che aveva tentato di dar fuoco alla moglie. Un’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip  del Tribunale  di Taranto,  Giuseppe Tommasino,  su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, Giovanna Cannarile. In manette è finito un operaio di  51 annui del posto, ritenuto responsabile dei reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie 47enne.

Lo scorso 12 febbraio, l’uomo, al termine di un turno di lavoro notturno, si era recato a casa del figlio, dove si trovava la donna. Il 51enne, dopo aver convinto la moglie a seguirlo, promettendole di andare a fare la spesa, ha raggiunto la periferia dell’abitato e, dopo un aspro litigio, ha colpito la  donna con un pugno al volto. La vittima è riuscita comunque a divincolarsi dall’uomo; il caso ha voluto che sul posto – proprio in quel momento – transitasse un’automobilista che ha soccorso la donna e l’ha accompagnata a Laterza presso l’abitazione del  figlio. Successivamente sul posto è giunta un’ambulanza del 118 che l’ha trasportarta al’ospedale di Castellaneta dove i medici hanno accertato la rottura del setto nasale ed altre lesioni meno gravi , prima di dimetterla con una prognosi di  trenta giorni.

Una volta accolta la denuncia i carabinieri hanno avviato alcune indagini preliminari, recandosi sul luogo dove era avvenuta l’aggressione e procedendo al sequestro di alcuni indumenti della vittima, risultati intrisi di liquido infiammabile verosimilmente cosparso dall’uomo.

Dagli accertamenti svolti, è emerso che si trattava dell’ennesima lite tra i coniugi, nel corso delle quali, l’uomo aveva già più volte aggredito la moglie. Il sostituto procuratore,  Giovanna Cannarile, informata dell’evento, dello sviluppo delle indagini e sulla base degli elementi raccolti e condividendo totalmente le risultanze investigative dei militari, ha richiesto allora al Gip del Tribunale di Taranto il provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo che è stato tratto in arresto dai carabinieri di Laterza e accompagnato al carcere di Taranto.