Il 2016 si chiude in maniera positiva per il Distretto di Lecce. Lo dicono i numeri. Lo dirà il Presidente: “La giustizia funziona e gode di un soddisfacente stato di salute”. Certo i problemi e le criticità restano visto che “siamo ben lontani da una situazione ottimale, ma ciò non toglie che, pur a fronte di innegabili disfunzioni e di tempi processuali ancora troppo dilatati, il corpo giudiziario salentino, nel decorso anno, sia stato in grado di assicurare alla collettività una risposta di giustizia effettiva e di qualità”. Risultati, peraltro, che assumono un valore maggiormente rilevante per via della costante carenza di organico del personale cui sono costretti a fare i conti tutti gli addetti ai lavori del sistema giudiziario. Per non parlare degli ostacoli oggettivi legati a quello che Scardia definisce “l’elefantiaco corpo normativo vigente”; asperità quotidiane e, per certi versi, inaccettabili.
Impegno, passione e competenza. sono sempre queste le “armi” sulle quali possono far leva magistrati, avvocati e operatori per tuelare il cittadino. E per assicurare al Paese una giustizia più giustiza. Nella speranza che il politico e il legislatore riescano ad assecondare questo processo.