Il Lecce di D’Aversa parlerà albanese? Intanto arriva un polacco per la Primavera
Il mercato è entrato nel vivo e, mentre si aspetta la presentazione di Roberto D’Aversa, Corvino e Trinchera provano già a regalare al tecnico gli elementi fondamentali che mancano alla rosa dopo le partenze di Falcone e Colombo. Il Lecce è alla ricerca di un portiere che possa sostituire adeguatamente quello che è stato il calciatore rivelazione dei giallorossi. Tra i pali Falcone ha dimostrato di valere la fiducia datagli da Trinchera e Corvino visto che l’estremo difensore non aveva mai difeso da titolare la porta di un club di Serie A prima dell’esperienza con il Lecce nel torneo appena concluso che gli è valsa la convocazione in Nazionale.
Per questo motivo il Lecce oltre ai soliti nomi di Dragowski e Terracciano (il primo ha richieste dalla Premier, mentre il secondo non convince totalmente per l’età) potrebbe tentare un colpo alla Falcone, proponendo all’empolese Perisan di giocarsi la carta di titolare dopo anni di gavetta. Il ragazzo è uscito dall’ottimo vivaio dell’Udinese e dopo un biennio al Pordenone in B, lo scorso torneo ha fatto la riserva di Vicario all’Empoli, giocando da protagonista sette partite di A. Una delle quali proprio contro il Lecce in Toscana, ma quella per cui è ricordato è la splendida prestazione di San Siro contro il Milan dove il portiere disinnescò ogni attacco dei rossoneri, costretti così allo 0 a 0.
Perisan sarebbe quindi un profilo che rispecchia le idee del Lecce e che potrebbe essere più di una idea se l’Empoli decidesse di sostituire Vicario, passato agli inglesi del Tottenham, con un nuovo portiere e non sfruttando l’estremo friulano.
Oggi, poi, sul Nuovo Quotidiano di Puglia è apparsa l’indiscrezione per cui il Lecce starebbe sondando anche il mercato estero per trovare il sostituto di Falcone. Sappiamo che Corvino per il ruolo di portiere titolare punti di base ad un giocatore con esperienza in A anche se, in mancanza di alternative valide, potrebbe anche puntare un giocatore sconosciuto alla piazza. Sul mercato estero, ad oggi, l’unico portiere che farebbe davvero le fortune del Lecce e che vanta esperienza in A è Thomas Strakosha. Albanese con passaporto greco, classe ’95, l’ex Lazio ha lasciato il club della capitale la scorsa estate a parametro zero per un ricco contratto (dovrebbero essere intorno ai 2 milioni lordi) in Premier al Brentford. A Londra però il portiere non ha quasi mai visto il campo e già a gennaio avrebbe voluto lasciare l’isola britannica. Con più di 200 partite in A, per Strakosha Lecce potrebbe essere la vetrina giusta per ritornare nel giro della A e questo sarebbe utile anche al Brentford che deve trovare acquirenti per vendere un calciatore con ancora due anni pieni di contratto. Se il club inglese partecipasse al pagamento dello stipendio, per il Lecce sarebbe un grande colpo perché il portiere albanese ha le qualità giuste per non far rimpiangere Falcone.
Un altro giocatore, proveniente dall’altra parte del canale d’Otranto, potrebbe presto vestire il giallorosso. Si tratta di Ylbert Ramadani, centrocampista centrale di 27 anni che ha giocato nell’ultima stagione con gli scozzesi dell’Aberdeen. Ramadani vanta ben 27 presenze e un gol con la nazionale del suo Paese (anche se ha iniziato nelle giovanili della nazionale kosovara), e secondo indiscrezioni provenienti dall’Albania, il Lecce avrebbe visto in lui il possibile successore di Hjulmand, tanto richiesto in questo mercato estivo. Il Lecce però non ha fretta di vendere e prima di chiudere per dei nuovi acquisti per D’Aversa (fatta eccezione di portiere e punta), aspetta le offerte per i suoi gioielli. Solo con l’offerta giusta però, i vari Hjulmand, Baschirotto, Gendrey, Strefezza, potranno lasciare il Salento.
Sul fattore bomber, aumentano le voci che vedono il Lecce interessato alla punta del Lillestroem, squadra norvegese, Akor Adams. Il classe 2000 ha iniziato con i fiocchi il torneo del Paese scandinavo segnando 10 partite in 11 match. Per lui ci sono stati interessi di altri club europei, su tutti il Werder Brema, ma l’opportunità di giocare in A, potrebbe spingere l’attaccante ad accettare la corte di Corvino.
Intanto il direttore dell’Area tecnica leccese ha chiuso il primo colpo in entrata per la Primavera. Dagli inglesi del Burnley è arrivato il centrocampista polacco del 2005 Wiktor Artur Gromek.