Ucciso carabiniere, è caccia al killer
COPERTINO – Freddato da alcuni colpi di arma da fuoco. È morto così Silvano Nestola, carabiniere di soli 46 anni, rimasto vittima di un omicidio nella serata di ieri.
L’uomo si trovava a casa della sorella insieme al figlio di 10 anni, in contrada Tarantino, periferia di Copertino, dove aveva cenato. Intorno alle 23, proprio davanti l’abitazione della donna, Nestola si sarebbe trovato di fronte un individuo incappucciato, che in pochi attimi gli avrebbe sparato, molto probabilmente con un fucile, uccidendolo sul colpo.
Sul luogo del delitto sono intervenuti gli operatori del 118, che poco hanno potuto fare per salvare il militare, i carabinieri e i colleghi del Ros, oltre al Pubblico Ministero di Turno Paola Guglielmi. Ancora da chiarire il movente, ma per ora si esclude la pista della criminalità poiché Nestola, quando era in servizio, ha sempre svolto compiti tranquilli, che non lo hanno mai messo a contatto diretto con la malavita locale. Sembrerebbe, invece, che il carabiniere conoscesse l’assassino, tutto, però, rimane ancora da verificare.
Scattata, intanto, la caccia al killer, con le dovute indagini, avviate già con la raccolta delle testimonianze dei familiari della vittima e con le analisi del sistema di videosorveglianza presenti nella zona della tragedia.