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Un mercato multietnico a Lecce grazie ad un progetto per rifugiati

LECCE – È stata avviata nel Salento la prima attività grazie al progetto Capitale Rifugiato promosso da Arci Lecce, società cooperativa sociale. Si tratta del minimarket multietnico “Sapori del mondo” inaugurato negli scorsi giorni a Lecce, dopo aver seguito un percorso dedicato alle start-up d’impresa per migranti titolari di protezione internazionale. Il negozio di proprietà di Ali Ashgar si trova in Viale Oronzo Quarta a Lecce, a pochi metri dalla stazione ferroviaria.
Il programma è finanziato dalla Presidenza del Consiglio con il fondo dell’otto per mille dell’Irpef, sviluppato da un’equipe dedicata di operatori Arci Lecce e si articola in vari step. Da una prima fase di potenziamento della lingua italiana, l’acquisizione del pacchetto informativo, si passa attraverso le fasi di elaborazione del progetto d’impresa stesso e la selezione di due idee imprenditoriali realizzate dai partecipanti, potenzialmente di successo. Fulcro del periodo iniziale del percorso è stato lo spazio di interazione culturale Dunva in via Pappacoda a Lecce. Nell’autunno del 2019, diciotto beneficiari a maggioranza maschile e provenienti da Asia e Africa sub-sahariana hanno ricevuto la formazione e informazione necessaria e nove di loro hanno realizzato una personale presentazione dei propri business plan.
Il progetto di Capitale Rifugiato è stato presentato nell’aprile 2019 e introdotto al pubblico all’ultimo Festival Sabir nel maggio dello stesso anno, è portato avanti nei successivi due anni nonostante le difficoltà causate dalla pandemia. Nel luglio 2020 la Commissione esaminatrice ha valutato gli elaborati e stabilito quali fossero quelli meritevoli di erogazione del credito di 40mila euro per la realizzazione della start-up.
Di questi due sono risultati vincitori del bando, “Sapori del Mondo” di Ali Asghar  e “Market Multietnico” di Boubacar Gano secondo in graduatoria che ha successivamente rinunciato all’avvio dell’impresa a causa della condizione di incertezza dovuta al Coronavirus. In questo modo il progetto “Tongust” di Mendouga Izaora Laure Ondoua Mbowou arrivato terzo, ha acquisito il diritto a proseguire con fasi di apertura delle attività, ormai quasi terminate.
Dopo aver superato ostacoli burocratici e ottenuto l’accesso il credito bancario, “Sapori dal Mondo” ha finalmente aperto al pubblico. L’attività portata avanti dal titolare con il supporto di due dipendenti, vanta anche il reparto dedicato alla carne “halal”, macellata secondo precetti islamici.

Ali Asghar in anni di viaggio per motivi personali e di lavoro, ha maturato la certezza che un viaggiatore al rientro in patria, tende a cercare i sapori provati all’estero. L’obiettivo è quello di consentire al cliente di trovare presso un unico fornitore prelibatezze provenienti da diversi continenti. Nato in Pakistan 36 anni fa, forte di un’esperienza di vita basata sulla capacità di adattamento, ha realizzato il sogno di aprire un minimarket grazie al progetto Capitale Rifugiato con Arci Lecce, che ha l’ambizione di diventare riferimento a livello locale di prodotti internazionali e magari sviluppare nel tempo un rete di vendita nel territorio salentino.