Il Centro è attivo da sei anni, fa capo al reparto di Oculistica dell’ospedale leccese ed è diretto da un’equipe coordinata dalla dottoressa Carmela Costa. Diverse le patologie visive trattate: maculopatie, retinopatia diabetica, malattie genetiche retiniche, anoftalmi e subatrofia ottica glaucomatosa, tutti disturbi non curabili con le semplici lenti. Ancora, il Centro è all’avanguardia nell’uso di apparecchiature tecnologiche che effettuano stimolazioni visive a livello corticale e centrale. Ad esaminare gli aspetti clinici e funzionali dell’ipovedente operano il medico oculista e l’ortottista insieme ad uno psicologo che interviene nella valutazione psico-sociale del paziente.
L’ambulatorio del Centro è attivo il lunedì mattina (8.30-10.30 per le prime visite e 10.30-13.30 per i successivi controlli).
«Questo Centro – ha commentato il direttore generale Silvana Melli – è una delle tante belle realtà sanitarie che la nostra ASL mette a disposizione della comunità e dei diversi bisogni degli utenti, cui riusciamo a fornire risposte nuove e più efficaci, grazie alle competenze, ai percorsi e alle tecnologie che siamo in grado di offrire».
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