De Castris raccoglie l’eredità di Motta alla guida della Procura di Lecce
Leonardo De Castris è il nuovo Procuratore Capo di Lecce. Il via libera è giunto dalla quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura. De Castris prenderà le redini, dunque, anche della Dia, la Direzione distrettuale antimafia di Lecce che tanti risultati e successi ha ottenuto sotto la guida di Cataldo Motta, andato in pensione lo scorso dicembre. Un’eredita pesantissima quella che si appresta a raccogliere De Castris dopo il gran lavoro svolto da Motta che ha messo a ferro e fuoco la Sacra Corona Unita, sgominando clan e affiliati e aprendo di fatto la strada per pesanti condanne nei due maxiprocessi alla Scu che si sono tenuti negli anni passati a Lecce.
Leonardo De Castris, 57 anni, ha superato una concorrenza agguerrita riuscendo a spuntarla, tra gli altri, anche sul salentino Francesco Mandoi, della Direzione nazionale antimafia e sul procuratore aggiunto di Taranto Pietro Argentino.
De Castris è stato il più giovane magistrato a guidare una Procura, quella di Rossano Calabro. Ora, per il via libera definivo alla sua nomina, occorrerà attendere la ratifica del plenum del Csm che dovrebbe avvenire entro una ventina di giorni. Ma il dado, ormai, è tratto.