Caro Giuseppe, continua a sorridere anche da lassù
TREPUZZI – Se n’è andato un altro pezzo del nostro cuore, un collega ma soprattutto un amico. Giuseppe Anglano ci ha lasciato la scorsa notte. Ha provato a lottare contro questa maledetta malattia. Ha perso. E noi continuiamo a non farcene una ragione, quasi non fosse vero. Noi siamo quelli che abbiamo condiviso storie ed emozioni, lavorando al suo fianco per seguire i nostri sogni (a volte effimeri),accomunati dallo stesso amore verso il giornalismo. Lo abbiamo fatto con una naturalezza disarmante, chiudendo volutamente gli occhi davanti a tante ingiustizie, armandoci di pazienza e speranza per evitare un esercito di “squali” ed “avvoltoi”.
Non ci hanno tolto l’anima, anche se hanno tentato più volte di saccheggiarla. Non sono riusciti a scalfire le nostre certezze, i nostri principi e i nostri valori. Perché siamo tutti fratelli e sorelle. Perché la nostra forza era (è) il sorriso. Quel sorriso che emanava come una luce intensa dal volto di Giuseppe. Alzi la mano chi ha mai avuto con lui uno screzio. Alzi la mano chi non gli ha voluto bene. Ci mancherai. Non ora, però. Perché ancora non ci crediamo. Magari mandaci un bel selfie da lassù, Giuseppe, come solo tu sai fare. E non smettere di sorridere.