Articolo di Annamaria Niccoli
LECCE – L’8 luglio scorso, presso la Sala del teatrino dell’ex Convitto Palmieri a Lecce, è stata presentata l’opera prima del giornalista e scrittore Francesco Buja, intitolata “Le sottane di Dio”, edita dalla casa editrice “Il Raggio Verde”. L’evento è stato introdotto dal giornalista Raffaele Polo in una serata ricca di allegria e con un pubblico attento che ha riempito la sala.
Il libro, nonostante il titolo possa trarre in inganno, come afferma lo stesso autore, non è affatto volgare ma presenta chiari riferimenti alle atmosfere della poetica dannunziana. L’autore ha approfondito la rivalutazione dell’opera del Vate, offrendo al lettore una visione profonda e interessante. Il romanzo incorpora anche elementi di storia dell’arte di Roma, presentando un ritratto molto particolare della città, aggiungendo un tocco leggero di erotismo.
Afferma il giornalista Raffaele Polo, riguardo al titolo del romanzo, “Le sottane di Dio”, e alla copertina che lo illustra come elementi vivaci e stimolanti.
“Come in uno scenario onirico, l’autore fa muovere i suoi personaggi tra un fusciare di merletti e la moda classica dei giorni nostri, percorrendo con auto fuoriserie itinerari che ci aspetteremmo percorsi da carrozze con le tendine abbassate. E anche il mondo del giornalismo è ancora della carta stampata e i telefonini non ci sono, e neppure i computer… Ma i rapporti con le donne, giovani e meno giovani, sono i necessari stereotipi che avvicendano Marchese e cameriere nell’eterna passione che, anche per il Vate, erano gli amori ancillari”.
Buja si diverte a ricreare un mondo, così come, evidentemente, gli piacerebbe di frequentare. E si nota lo sforzo di far progredire la storia di Franco, insoddisfatto dongiovanni protagonista di questo ‘Le sottane di Dio’ con ritmi e accenti sempre ben calibrati attorno all’idea di quel ‘superominismo’ che fu protagonista della letteratura e dello spettacolo (Cinema e teatro) più popolari negli anni Trenta”.
Il romanzo si presenta come un tassello interessante della letteratura contemporanea, capace di coinvolgere il lettore con la sua trama avvincente e le sue profonde riflessioni sulla storia e sull’arte.
La presentazione di “Le sottane di Dio” è stata un successo, certa che il libro saprà conquistare un pubblico ampio grazie alla sua originalità e alla sua profondità.
Foto e video a cura di Annamaria Niccoli