LECCE – Cerimonia di consegna oggi di un cistoscopio all’Unità operativa di Chirurgia pediatrica del Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce. La donazione è frutto della serata benefica “Nitecity for Children”, tenutasi presso il Teatro Apollo di Lecce lo scorso 26 dicembre, nel corso della quale, grazie alla generosità dei salentini è stato raccolto il necessario per l’acquisto della preziosa strumentazione.
L’evento è stato un’iniziativa dell’Associazione Cuore e mani aperte OdV – un ente del Terzo Settore che opera all’interno del nosocomio leccese da più di venti anni, grazie al cappellano, Don Gianni Mattia, che ne è anche fondatore e presidente – di Angeli di Quartiere ONLUS e del gruppo Nitecity col suo frontman Ciky Forchetti.
Alla cerimonia odierna erano presenti il Direttore generale di Asl Lecce, avvocato Stefano Rossi, la dottoressa Sonia Cioffi, direttore amministrativo del nosocomio leccese e il direttore responsabile facente funzioni della Chirurgia pediatrica, dottor Michele Pagliarulo e l’assessore Allo Spettacolo, Turismo, Sport, Edilizia sportiva e Palestre scolastiche, Sviluppo economico, Attività produttive e artigianali del Comune di Lecce, Paolo Foresio.
“Sembra quasi un martedì come tutti gli altri ed effettivamente è così. È esattamente come uno dei qualsiasi altri giorni dove l’amore ci permette di esserci nel percorso della cura, quella cura che guarisce in primo luogo il cuore di chi deve affrontare una malattia o un problema senza avere ancora la maturità e consapevolezza di comprendere quello che sta accadendo” – sono le parole con cui Don Gianni Mattia ha presentato l’iniziativa – “La sofferenza nei bambini è un qualcosa che faremo sempre difficoltà a comprendere e vorremmo in tutti i modi alleviarla. Purtroppo non sempre è possibile smorzarla attraverso disegni e personaggi fantastici. Alcune volte bisogna riconoscere a questi bambini e bambine il loro coraggio da eroi ed eroine e ricordarci che loro sostengono il peso del mondo rendendolo leggero come un aquilone sospinto dal vento. Gli ospedali sono pieni di piccole mani che stringono i cuori di noi adulti e alle volte sono loro a consolarci. Vediamo questi piccoli saltellare sui letti, mangiare merendine, stupirsi dell’arrivo di Babbo Natale, ridere con i clown e restare incantati davanti alle pareti colorate che raccontano storie. L’umanizzazione degli ospedali è quanto di più vicino alle favole che raccontiamo loro quando hanno paura di addormentarsi. Tuttavia non è nell’umanizzazione degli spazi ospedalieri che si ferma il nostro crederci e volerci essere. Grazie a tanti benefattori, al loro riconoscerci messaggeri delle loro parole e delle loro speranze riusciamo a donare macchinari importanti per la diagnosi di malattie anche in fase iniziale. Oggi attraverso il farsi dono dei salentini stiamo donando un cistoscopio pediatrico con il quale si potrà effettuare sui piccoli pazienti l’endoscopia della vescica urinaria e giungere attraverso questo esame a una corretta e rapida diagnosi. La speranza è sempre quella di abbreviare i tempi nei quali l’attesa può indicare o meno la piena guarigione. Ai nostri bambini tutto il nostro amore, ai nostri benefattori tutto il nostro grazie”.
“Quanto accaduto anche quest’anno, con la terza edizione di NiteCity For children, – ha aggiunto Tonia Erriquez, presidente della OdV Angeli di Quartiere Lecce – attesta e conferma il forte feeling esistente tra arte, sociale e il pubblico che ha saputo esserci, partecipando numeroso e con grande entusiasmo. Siamo già pronti per l’anno che verrà; con nuovi progetti e sempre con una Rete sociale che dimostra, con i fatti che “assieme si possa fare e operare”!”
“Da ormai quasi un decennio l’urologia pediatrica è patrimonio professionale di questa unità operativa, – ha continuato Michele Pagliarulo, direttore responsabile facente funzioni della Chirurgia pediatrica del Fazzi – consentendoci di affrontare l’intero spettro delle cosiddette CAKUT (Congenital Anomalies of Kidney and Urinary Tract). Il cistoscopio pediatrico donatoci da Cuore e Mani aperte, Angeli di Quartiere e NiteCity è un grande dono, perché ci consente di applicare le procedure endoscopiche, diagnostiche e operative, anche ai bambini nei primi due anni di vita. Questo è un cistoscopio miniaturizzato. Il valore intrinseco sta proprio in questo: ha una struttura ottica miniaturizzata con un canale operativo che ci consente di allestire procedure urologiche anche in bambini di taglia molto piccola, che poi sono quelli che hanno uropatie congenite per le quali, sino a poco tempo fa, erano costretti a migrare altrove per fare un trattamento endoscopico per reflusso vescico laterale. Adesso noi, grazie a questa donazione, siamo in grado di coprire l’arco di tutte le fasce d’età per trattare questa patologia. Ora lo spettro delle situazioni che si possono presentare è sotto controllo da parte nostra e quindi tutta la patologia urologica di interesse pediatrico più frequente e che afferisce a un certo livello noi la trattiamo mentre fino a qualche anno fa il Salento, dal punto di vista urologico pediatrico, era pressoché scoperto. Quindi ringraziamo Cuore e mani aperte, Angeli di Quartiere e Nitecity perché ancora una volta ci sono vicine”.
“Siamo onorati e felici del fatto che “Nitecity for Children” sia arrivato alla terza edizione e che il successo sia stato crescente di anno in anno – ha affermato Ciky Forchetti, frontman di NiteCity – sapevamo che Musica e Solidarietà insieme, avrebbero potuto rappresentare la ricetta vincente per aiutare i nostri bambini salentini meno fortunati. Devo ringraziare i miei amici Franco Russo di Cuore e Mani Aperte, Tonia Erriquez e Ada Scarcia di Angeli di Quartiere per averci dato la possibilità di intraprendere questa emozionante strada, quella della solidarietà e aver collaborato anche quest’anno alla realizzazione del nostro Concerto.
E poi ci tengo a nominare uno per uno gli Sponsor che hanno supportato fattivamente anche questa volta il nostro progetto: Cog, Quarta Caffè, Gls, Carofalo, Leo Costruzioni, Fatano 1880, Sensi gelateria, F.lli Basso, Le Dune Resort . Senza il loro fondamentale aiuto non ce l’avremmo fatta.”
Il direttore generale di ASL Lecce, avvocato Stefano Rossi, ha chiuso l’incontro con le seguenti parole: “Ho avuto il piacere di partecipare personalmente all’evento e si respirava tangibilmente il senso della solidarietà. Questo apparecchio dimostra molto meno di quella che invece è la perizia che viene messa in campo in questi reparti. Quando si fanno queste donazioni è una testimonianza indiretta del buon lavoro che si fa in questa unità operativa. Pertanto, il mio ringraziamento va, per il tramite del dottore Pagliarulo, all’intera equipe che quotidianamente dà sostegno ai nostri piccoli utenti.”
L’Associazione Cuore e mani aperte OdV è stata fondata nel 2001 e da allora opera con spirito di carità cristiana in tutte le situazioni di bisogno, con particolare riferimento alle esigenze di natura socio-sanitaria. Negli ultimi anni ha sviluppato una significativa attenzione verso l’umanizzazione delle cure e degli spazi ospedalieri. In questo ambito si inseriscono numerose iniziative: dalla Bimbulanza allo Spazio Benessere, da una Casa di Accoglienza per i parenti dei degenti a diverse umanizzazioni pittoriche di risonanze magnetiche, tac e intere unità operative pediatriche.
Il progetto dell’Associazione Angeli di quartiere nasce a Lecce, nel 2018, con una mission ben precisa: ricercare e sostenere la fragilità sociale in tutte le sue forme. Numerosi le sedi aperte nel Salento perché i servizi possano raggiungere quante più persone. Presenti a Surbo, Castomediano, Cavallino, Calimera, Vernole, Ruffano, Taurisano. In questi anni sono nati altri progetti che si collegano alla O.d.V.: la dispensa alimentare, il dispensario, il riuso del giocatore e del vestito, ci penso io, chiAmAmi, le Officine delle Idee, 167/Different, Boutique Sociale Civico 22.