LECCE – Si è svolta oggi, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, la prima seduta del Consiglio provinciale dopo l’elezione del presidente della Provincia di Lecce del 10 novembre scorso. L’apertura dei lavori è stata preceduta da un minuto di silenzio osservato, su invito del presidente Stefano Minerva, in memoria di Ernesto Abaterusso, che è stato anche consigliere provinciale, scomparso nei giorni scorsi.
L’assise ha, poi, votato all’unanimità la convalida dell’elezione del presidente della Provincia, che ha preso la parola: “Riprendiamo da dove ci siamo lasciati. Un grazie a tutto il Consiglio, agli uffici per il lavoro fatto in questi anni e negli ultimi mesi, che è anche il motivo di un’elezione così larga che ci riconsegna la responsabilità di governare questo Ente. E come sempre continuerò a farlo, con il vostro supporto, con la vostra amicizia, con i vostri consigli e con tutti i suggerimenti che saprete darmi per il raggiungimento degli obiettivi che insieme abbiamo prefissato”, ha detto Stefano Minerva.
Subito dopo, il presidente, al suo secondo mandato, ha prestato giuramento, enunciando la formula di rito: “Giuro di osservare lealmente nell’espletamento del mandato la Costituzione italiana, le leggi della Repubblica, le leggi della Regione Puglia, lo Statuto e i Regolamenti della Provincia”.
Dopo aver approvato alcune variazioni di bilancio, il Consiglio provinciale ha dato il via libera all’unanimità al Piano provinciale di dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2023 – 2024 e di aggiornamento dell’offerta formativa per il triennio 2022 – 2025.
Come chiarito dal dirigente del Servizio Edilizia e Programmazione scolastica Dario Corsini, nel Piano si ribadisce, come in quello precedente, l’indicazione ad istituire un terzo liceo scientifico nella città di Lecce presso l’ITC “Calasso”, dove è già attivo il Liceo scientifico ad indirizzo sportivo. Ciò al fine anche di riportare ai livelli ottimali previsti dalla legge (massimo 1200 alunni) le dimensioni degli altri due licei scientifici cittadini, il “Banzi Bazoli” e il “De Giorgi”, che contano rispettivamente 1800 e 1500 alunni circa.
“Con questa iniziativa relativa al Calasso – ha dichiarato il consigliere provinciale con delega alla Rete scolastica e Diritto allo studio Fabio Tarantino riusciamo in qualche modo a riequilibrare la situazione dei licei Scientifici e, quindi, a garantire il diritto allo studio. Non solo. Anche gli istituti tecnici, che hanno registrato una lieve diminuzione di iscritti, potranno avere un maggior numero di iscrizioni nel momento in cui il Calasso si trasformerà in liceo. Inoltre, con il Piano diamo parere positivo alla richiesta di attivazione del liceo scientifico ad indirizzo sportivo del Capece di Maglie e del Don Tonino Bello di Copertino. Altra novità, l’attivazione del nuovo indirizzo di studio ‘Trasporti e Articolazione Logistica’ presso il Liceo Da Vinci di Maglie e un accorpamento della sede di Carmiano, per carenza di iscritti, presso l’I.I.S.S. Bachelet di Copertino”.
Sul Piano provinciale di dimensionamento scolastico sono intervenuti anche il vicepresidente della Provincia Antonio Leo, che ha ringraziato gli uffici e il consigliere Tarantino per il lavoro svolto e i consiglieri provinciali Brizio Maggiore, Giovanni Casarano, Renato Stabile e Ippazio Morciano.