Il Lecce prova a sfatare il tabù interno contro l’Atalanta, proprio la migliore squadra fin qui del torneo di A per punti conquistati in trasferta. Gli orobici, lontano dalle mura amiche, non hanno mai subito gol su azione e possiedono un ruolino di marcia invidiabile.
Baroni sa che la sua squadra è in un periodo di crescita e che sta affinando le tecniche per soverchiare ogni pronostico, anche perché per il tecnico il problema è soprattutto mentale. «Noi non possiamo mai fare calcoli e dobbiamo giocare ogni partita con determinazione, solo così possiamo mettere in difficoltà gli avversari.» Afferma Baroni ai microfoni in sala stampa. «Già prima della sfida di Udine avevo avvisato che la squadra era in crescita. Dopo il buon pareggio posso dire di aver ritrovato quel ritmo e quella convinzione, mancata nelle partite precedente. Gli episodi sfortunati con i pali colpiti contro Juve e Udinese non hanno minato la fiducia nello spogliatoio. Abbiamo la capacità di trasformare ogni situazione no in energia positiva.»
Il tecnico è consapevole che contro l’Atalanta non sarà facile uscire dal Via del Mare con dei punti, ma vuole una squadra che abbia coraggio nei propri mezzi. «Loro hanno un gioco collaudato con movimenti predefiniti che potremo contrastare solo se riusciremo ad essere compatti tra le linee. Mentalmente il fatto di non aver mai vinto in casa non ci crea un blocco. Ci dispiace di non aver ancora dato una grande gioia ai nostri tifosi al Via del Mare perché loro ci seguono in gran numero ovunque. Dobbiamo per questo mettercela tutta con ancora maggiore determinazione.»
Baroni quindi non vuole fare calcoli, anche se sabato c’è un match salvezza decisivo in trasferta contro la Samp. E’ un campionato dove ogni partita è in bilico e mai scontata e non voglio fare valutazioni neppure sulla classifica odierna con una ipotetica quota salvezza molto bassa. Non si può fare una valutazione oggi sul campionato, ma pensare a fare più punti possibili anche perché siamo una squadra giovane e che si sta formando in questi mesi. Non dobbiamo risparmiare benzina per sabato e dare tutto domani dal punto di vista del temperamento. Ci vorrà rispetto per l’Atalanta ma non timore.»
Baroni dà ampio spazio per le valutazioni su chi schierare titolare, anche se potrebbe confermare quasi totalmente la formazione mandata in campo in Friuli con l’unico dubbio per il campione del Mondo Umtiti, uscito malconcio dalla partita contro l’Udinese. «Umtiti ha preso solo una botta dolorosa e oggi si è allenato regolarmente, ma vedremo se farlo giocare già domani oppure risparmiarlo visto che sabato c’è già un nuovo impegno. Pongracic? Sta bene e si è allenato regolarmente. A centrocampo potrei valutare diverse soluzioni. Colombo? Il ragazzo ha fatto bene al di là del gol messo a segno. Potrei confermarlo anche perché Ceesay è stato molto utilizzato in questa prima parte di stagione.»