LEVERANO – Venticinque artisti fioristi nel Salento dall’Ucraina per disegnare scenari di pace attraverso i fiori. Accade a Leverano (Le), Città dei Fiori del Mezzogiorno d’Italia, dove torna in grande stile Leverano in Fiore, manifestazione storica organizzata dalla associazione omonima e dal comune di Leverano, con il contributo della Presidenza della Regione Puglia, che coinvolge i produttori, 300 florovivaisti locali e un comparto che vuole rialzarsi dopo due anni di pandemia che hanno compromesso le esportazioni e l’economia del territorio.
Se il Covid19 però spaventa meno e si può tornare alla musica e agli spettacoli in strada e alla socialità, aleggia sull’evento l’ombra della guerra in atto ed è per questo che l’edizione prevista dal 27 al 29 maggio 2022, parlerà di pace grazie ad un autentico gemellaggio nel segno della terra tra Salento e Ucraina.
Per il concorso internazionale Arteflorando gareggeranno team di fioristi esteri che creeranno sculture floreali con cui vestire corti, piazze, strade del centro storico, in arrivo da Ucraina, Messico, Usa, Estonia, Lettonia, Lituania, Inghilterra, Italia, Grecia (assente la Russia, presente nelle altre edizioni). Le aziende locali invece, saranno come di consueto protagoniste del Premio Leverano in Fiore.
“L’edizione di quest’anno assume particolare importanza per la presenza di un gruppo di artisti floreali che arrivano dall’Ucraina – spiega il sindaco di Leverano, Marcello Rolli -, è un momento storico delicato per un popolo che sta soffrendo e per noi è importante ospitare questi fratelli e attraverso la loro presenza testimoniare la nostra vicinanza al popolo ucraino. L’arte deve continuare a seminare bellezza e l’arte floreale è simbolo di bellezza. In un territorio che ha sempre lavorato prodotto fiori, ortaggi vino di qualità, con la floricoltura si può creare un legame con un popolo che non è lontano da noi e deve sentirci vicini anche attraverso un gesto come questo”.
Se Leverano è tra i maggiori produttori ed esportatori floricoli d’Italia peraltro, il sud dell’Ucraina è noto per i concorsi a tema floreale con cui si realizzano copricapo per le donne.
Ma le novità dell’edizione 2022 della kermesse non finiscono qui.
Per l’occasione lo chef Cosimo Russo, nome noto dell’associazione Ambasciatori del Gusto , titolare di un signature restaurant noto nel panorama della gastronomia d’autore, preparerà un pane speciale floreale da donare ai team in concorso.
“Ho scelto un prodotto simbolo, il pane, che ci ha salvato la vita quando la pandemia ci ha costretto alla serrata ed è pertanto simbolo di rinascita. Quello in dono sarà un pane floreale, realizzato con una farina speciale che ha sentori di fiore ed erbe selvatiche, la Evolutiva Leccese, prodotta in un campo sperimentale di Martano (Le) da Mebimport con una selezione naturale di semi che hanno resistito ai cambiamenti e alle condizioni climatiche locali”.
Sotto il coordinamento della scuola internazionale Ivan Bergh Floral School, Annamaria Spedicato e Francesco Durante seguiranno fiorai e fioristi, trasformando il chiostro del convento del paese in una fucina d’arte. È lì infatti che prenderanno forma le sculture da installare in paese.
“Il tema di Arteflorando di quest’anno è La Luce dietro le Nuvole – spiega Ivan Berghella della Ivan Bergh Floral School – e da qui si intuisce il messaggio di ripartenza, vita, ma anche speranza e pace”.
La fine delle restrizioni consente a margine, di organizzare visite guidate, per la tre giorni, road mapping, esperienze immersive e una serie di piccoli concerti ed esibizioni artistiche e musicali nei vari angoli del centro storico (cfr programma dettagliato allegato).
“Due anni di chiusure e lockdown a fasi alterne hanno bloccato sia il commercio locale che le esportazioni, costringendo lo scorso anno e quello precedente le aziende a lavorare comunque (a vuoto) per recidere le produzioni, per poi trovarsi cataste di fiori invenduti tanto da decidere di donarli a tutti i cimiteri della provincia e oltre. Con l’evento testimoniamo che siamo vivi e pronti a ripartire”, sostiene Antonio Paglialunga, presidente dell’associazione Leverano in Fiore.
L’edizione 2022 sarà accessibile a 360 gradi.
“In occasione della manifestazione, la Cooperativa Sociale La Ruota del Mulino effettuerà il servizio trasporto in favore di persone con disabilità, residenti a Leverano, che desiderano partecipare all’evento. Il servizio sarà effettuato con un pulmino attrezzato di pedana che accompagnerà coloro ne facciano richiesta in prossimità del centro storico, cuore della manifestazione. Il servizio sarà gratuito e si accederà tramite prenotazione che dovrà pervenire entro la mattinata di venerdì 27 al numero 339 521 1890”, specifica Sandro Leone, ideatore e organizzatore storico di Leverano in Fiore.
La manifestazione “ha ormai assunto un carattere internazionale, per la quantità e qualità di professionisti che partecipano al concorso floreale – sottolinea l’assessore alle Attività produttive Andrea Zecca -. Si guarda alla promozione non solo del comparto floricolo ma di tutto il territorio leveranese e dei comuni limitrofi, c’è un connubio forte tra settore produttivo e patrimonio culturale e storico”.
Dello stesso avviso il consigliere delegato Rocchino Gatto: “Leverano guarda oltre e questo evento lo dimostra in quanto opportunità di traino e crescita per il comparto turistico su cui stiamo insistendo tanto”.