Photo di Annamaria Niccoli
LECCE – Da oggi il Salento si potrà ammirare dalla vetta del Campanile del Duomo di Lecce, grazie a un ascensore che porterà cittadini e turisti fino all’ultimo piano della costruzione e che oggi è stato presentato ufficialmente con grande orgoglio alla cittadinanza.
La cerimonia di inaugurazione, tenutasi in piazza Duomo, è stata condotta dalla giornalista del Tg1 Dania Mondini, alla presenza delle più alte cariche istituzionali e religiose.
A concludere l’evento, l’esibizione di danza acrobatica a cura di ResExtensa – facilitata da alcuni esperti di edilizia acrobatica – e il video appositamente realizzato dalla Fondazione della Notte della Taranta con i ballerini a danzare sul campanile.
Realizzato in acciaio e vetro dalla Otis – azienda leader di settore a livello internazionale – l’ascensore, alla cui base è stata apposta un’epigrafe commemorativa,è del tipo Gen2® Flex+, consentirà ai visitatori di arrivare in 43 secondi fino al terzo livello del campanile. Da un’altezza di circa 43 metri, anche grazie a visori con sensori multimediali, si potranno scorgere i punti di principale interesse del territorio, tra cui il mar Adriatico e la costa albanese. Due webcam collocate in direzione est ed ovest consentiranno inoltre, una volta installate, di connettersi alla vista on line in quel momento.
Il progetto, unico in Italia, è costato 1.2 mln di euro ed è stato interamente finanziato dalla cooperativa Sociale ArtWork grazie a un mutuo stipulato con Banca Popolare Pugliese nell’ambito del Titolo II della Regione Puglia.
Si potrà accedere al servizio da maggio a settembre, dalle 10 alle 20. I ticket, del costo ordinario di 12 euro ridotto a 9 per bambini da 6 a 10 anni, disabili, residenti nei comuni della diocesi di Lecce, e gratuiti per bambini fino a 5 anni, sono stati messi in prevendita il primo maggio 2022 dal giorno successivo all’inaugurazione, e si possono acquistare online sul sito www.chieselecce.it, nella biglietteria di piazza Duomo e nei punti vendita autorizzati. I disabili motori potranno accedere all’impianto con assistenza tramite la cattedrale, e potranno usufruire del servizio compatibilmente con le caratteristiche strutturali e murarie dell’edificio storico.