Storia, valori e progetti del Soroptimist: due appuntamenti a Lecce
LECCE – Doppio appuntamento per la Festa della Donna 2022 per il Soroptimist International Club Lecce. Domenica 6 marzo alle ore 18, nella Sala del Chiostro del 500 del Convitto Palmieri, in piazzetta Giosuè Carducci e in modalità on line al link https://meet.google.com/xnq-txgc-rvv si darà il via al primo degli incontri che il Club Lecce sta dedicando alla Storia del Soroptimist International e in particolare alla Storia del Club leccese. A parlarcene la socia Maria Rosaria Buri, Past President e Advisor per la progettualità nazionale sul tema, Vivì Tafuri, Past President e referente del progetto. Si avrà modo poi di visionare le interviste alle primissime Past President, tra cui la socia Fondatrice, Maria Rosaria Stoja Muratore e di ascoltare le testimonianze delle Past President Rossella Galante e Rosella Mammoli.
Un progetto fortemente voluto dalla Presidente, Maria Eugenia Congedo, per far conoscere e divulgare i valori e le azioni di un importante Club di service, condotto da Donne di elevata professionalità. Donne che fanno della Sorellanza – il termine Soroptimist deriva dalla contrazione dei termini Sorores Optimae – e quindi del lavoro di squadra, la loro forza di azione. Azione impegnata in progetti diretti all’avanzamento della condizione femminile, ma anche alla promozione dei diritti umani, all’accettazione delle diversità, allo sviluppo e alla pace.
L’evento, a ingresso libero, è aperto a chiunque abbia il piacere di approfondire la conoscenza di un Club di service che opera da cento anni nel mondo e da quarantotto nella città. Si accede con green pass e mascherina.
Il secondo appuntamento è previsto per martedì 8 marzo, alle ore 18, presso la Libreria Liberrima ed è in collaborazione con Ande Lecce. Con molta gioia si è aderito all’invito della Presidente di Ande Lecce, Maria Luisa Morroy Capasa, di partecipare alla presentazione del libro di Tessa Rosenfeld, “Graffio” per Linea Edizioni. Paola Moscardino dialogherà con l’autrice, con interventi di Fabio Calenda e Andrea Sambati.