Riapre via Silvio Pellico: “Ricucita una ferita della nostra città”
LECCE – Via Silvio Pellico entrerà nel possesso del patrimonio pubblico e potrà essere restituita alla comunità di San Pio che ha atteso anni la riapertura di questa importante arteria. In risposta alla determina dirigenziale numero 3615 del 21 dicembre 2021, infatti, con la quale furono definiti gli importi per l’acquisizione della strada al patrimonio comunale e dei lavori di riqualificazione urbana, “Immobil sud” ha comunicato il proprio nulla osta a procedere.
Il sindaco Carlo Salvemini ha espresso tutta la propria soddisfazione per l’esito positivo di una “vicenda
intricata, che si trascina dal 2007 e che dopo un lungo contenzioso giudiziario trova oggi definitiva soluzione grazie alla collaborazione tra la famiglia ex proprietaria della strada e l’Amministrazione comunale, con la chiusura dell’accordo per la cessione. Un rapporto che siamo riusciti a ricostruire e finalizzare al miglior esito per l’interesse collettivo. I passi decisivi compiuti dal 2017 ad oggi sono stati numerosi e il contributo del Consiglio comunale è stato fondamentale. Per sbloccare la riapertura dell’arteria l’amministrazione ha proceduto all’approvazione della variante urbanistica, svincolando il destino della strada da quello del cantiere e, grazie alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e al conseguente esproprio della superficie necessaria, realizzato i lavori propedeutici alla riapertura”. Il primo cittaidno tiene a ringraziare gli assessori ai Lavori Pubblici Marco Nuzzaci e all’Urbanistica Rita Miglietta e i rispettivi uffici che “sono riusciti a sbrogliare la complicata matassa che da quindici anni impediva la libera fruizione di questa importante arteria di collegamento. Manteniamo, dunque, l’impegno assunto con i residenti del quartiere e raggiungiamo un risultato importante a beneficio della comunità”.
Una battaglia portata avanti da diverso tempo dalle forze di opposizione, in pressing sull’Amministrazione. “Si mette così la parola fine a questa triste e brutta vicenda – dicono all’unisono Roberto Giordano Anguilla, capogruppo Fratelli d’Italia al Comune di Lecce, e Gianpaolo Scorrano, presidente della Commissione Controllo di Palazzo Carafa – Una lunga battaglia che ha visto uno sforzo e un impegno politico bipartisan. Dalle tante commissioni controllo convocate, proseguendo con le mozioni portate in Consiglio arrivando alle delibere dell’Assessorato all’Urbanistica e dei Lavori Pubblici, senza dimenticare le tante sollecitazioni del Comitato Popolare “Nuova Rudiae”, si è sempre anteposto l’interesse pubblico alle diatribe politiche interne. Un ringraziamento specifico va rivolto anche alla proprietà cedente, che accetta la compravendita per un importo forse inferiore al reale valore di mercato del terreno. Senza il loro “placet” la vicenda probabilmente non si sarebbe mai chiusa”.
Ma l’opposizione non molla la presa: “Continueremo a essere vigili affinché si completino anche i lavori per la bonifica dell’area di cantiere adiacente la via che, non va dimenticato, oggi è ancora una discarica a cielo aperto.
Una cosa è certa: quelle rare volte in cui le proposte e le sollecitazioni provenienti dalla minoranza, vengono accolte senza preconcetti e pregiudizi, il risultato – sia pure in ritardo – si ottiene e a goderne è tutta la cittadinanza.
In attesa dell’inaugurazione pubblica non possiamo che essere felici, oggi, per il raggiungimento di questo importantissimo obiettivo”.
L’apertura della strada è in programma lunedì 28 febbraio alle 18.30.