MIGGIANO – Era il 20 febbraio 2012 quando in Afghanistan, in un incidente stradale, perse la vita Luca Valente, Caporal Maggiore Scelto del 66° reggimento fanteria “Trieste”, originario di Miggiano. All’epoca dei fatti, il militare aveva solo 27 anni e si trovava insieme ad altri due commilitoni a bordo di un mezzo Lince del Task Force Center che si ribaltò mentre attraversava un corso d’acqua. Per Valente e i suoi compagni non ci fu nulla da fare, morirono sul colpo.
Questa mattina il suo paese natale ha voluto commemorarlo in occasione del decimo anniversario della sua scomparsa. Presente il sindaco Michele Sperti che ha così ricordato il compianto concittadino: “Ricordare non è solo un dovere, ma è un’esigenza di una comunità che sente ancora più vicino un figlio che non c’è più”.
Depositata, come tributo al giovane scomparso, una corona di fiori sul Monumento ai Caduti del paese salentino.
“Alle istituzioni soprattutto – ha affermato Sperti- corre l’obbligo di rinnovare quel sentimento di rispetto e gratitudine a questo giovane uomo che ha reso onore al suo paese e orgoglio alla sua famiglia, a cui andrà sempre un pensiero commosso e profondo. Luca, nell’ossequiosa osservanza del nostro dettato costituzionale “ripudiava la guerra” e questo per lui si traduceva nella ferma volontà di adoperarsi in prima linea nelle missioni internazionali, quali strumenti a servizio della pacifica convivenza tra i popoli.”
Una cerimonia che dimostra quanto il ricordo di Luca Valente sia ancora vivo nella memoria dei miggianesi.
“Grazie Luca per la tua testimonianza e per il tuo sacrificio. – ha concluso il sindaco – La tua Miggiano, che ha ricevuto da te un fulgido esempio, te ne sarà grata per sempre.”