Nella tarda serata dello scorso 8 novembre, nel corso di un’operazione a largo raggio della Squadra Mobile della Questura di Lecce per il contrasto allo spaccio di droga, sono stati arrestati in flagranza di reato Gianluca Calabrese, classe 1987, (censurato) trovato in possesso di oltre un chilo di cocaina; Damiano Ettore Orlando, classe 1969 e Cristian Roi classe 1982, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di mezzo chilo di cocaina, 9 chili di hashish, e mezzo chilo di marijuana.
Durante il servizio in questione, agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia di Nardò, transitando sulla S.P.17, all’altezza del comune di Veglie, hanno individuato una Citroen C3 bianca che usciva da una stradina di campagna buia, guidata da Gianluca Calabrese, noto pregiudicato per reati in materia di stupefacenti. La successiva perquisizione ha permesso ai poliziotti di rinvenire, sul tappetino posto davanti al sedile del passeggero anteriore, un involucro di colore azzurro, con un toro disegnato al centro, contenente circa un chilo e 200 grammi di polvere bianca di cui l’uomo affermava di non conoscerne il contenuto che, dai test successivi, è risultata cocaina. Per tale ragione l’uomo è stato arrestato e trasportato presso la Casa Circondariale di Lecce Borgo San Nicola.
Dalle indagini è risultato che l’arrestato avesse a disposizione anche un’autovettura Peugeot 3008 di colore bianco, parcheggiata a casa di Damiano Ettore Orlando. L’attività di osservazione messa in atto, ha permesso agli investigatori di notare l’attività sospetta di una Fiat Panda guidata da Cristian Roi, rintracciata e fermata in brevissimo tempo.
All’interno della Peugeot 3008 sono stati rivenuti e sequestrati ulteriori 9,423 chili di hashish; mezzo chilo di cocaina, mezzo chilo di marijuana, un bilancino di precisione, a conferma che la detenzione dello stupefacente sequestrato era destinato allo spaccio sulle piazze della provincia.
Inoltre, all’interno di uno zaino di colore nero, depositato poco prima dal Roi, è stata rinvenuta e sequestrata la somma di 20mila Euro in banconote di vario taglio, provento dell’attività di spaccio, mentre altri 150 euro sono stati rinvenuti all’interno di una agenda nera.
Arrestati quindi in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, il Roi è stato associato presso la Casa Circondariale di Lecce Borgo San Nicola, mentre Orlando, è agli arresti domiciliari.