LECCE – Dal 3 al 6 novembre si terrà nell’Hotel Tiziano a Lecce il 54° Congresso Nazionale SItI, la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica.
“La sanità pubblica nel post Covid. Occasioni di rilancio per una prevenzione integrata” il titolo del Congresso che ha il patrocinio di ASL Lecce e ospiterà numerosi workshop, sessioni plenarie, interventi, simposi e letture con ospiti nazionali e internazionali.
L’emergenza sanitaria ha fatto riemergere l’importanza della Sanità Pubblica e della Prevenzione nel Sistema Sanitario come elemento fondamentale nella risposta alle epidemie e alle minacce per la salute individuale o collettiva, siano esse di natura infettiva, ambientale o legate a fattori di rischio comportamentali. Tra i temi trattati: One Health, dalla transizione ecologica alla transizione epidemiologica; le prospettive dell’assistenza territoriale della prevenzione alla luce del PNRR; il nuovo ospedale: reti cliniche assistenziali ed evidenze scientifiche; le risorse umane della sanità pubblica: formazione, fabbisogno e task shifting; le vaccinazioni nel post-Covid; dall’infodemia all’esitazione vaccinale; le buone pratiche nel contesto del Covid-19; piano nazionale della prevenzione 2021-2025 e relativi piani regionali.
Gli igienisti si riuniscono dunque per fare un bilancio, per discutere della ripartenza e condividere conoscenze ed esperienze su come rilanciare e innovare la Prevenzione e la Sanità Pubblica nel Servizio Sanitario Nazionale. L’evento coincide con l’avvio della Facoltà di Medicina nell’Università del Salento che ha peraltro collaborato per la sua buona riuscita.
Tra i Presidenti del Congresso il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Dott. Alberto Fedele: “Per la prima volta Lecce ospita il Congresso della Società di Igiene e medicina Pubblica, una Società che vede oltre 2000 iscritti tra specialisti in Igiene impegnati in vari settori della sanità pubblica, operatori sanitari e docenti delle discipline di igiene e medicina preventiva. Il Congresso è l’occasione per dibattere di diversi argomenti tra cui gli insegnamenti derivanti dalla pandemia ancora in corso, come occasioni di rilancio della medicina preventiva e della sanità pubblica. Verranno approfondite le nuove metodiche sul campo della diagnostica di laboratorio all’igiene ambientale, le problematiche connesse alla valutazione degli approcci nel campo della One health, della transizione ecologica e della transizione epidemiologica e poi ancora parleremo della corretta nutrizione e della prevenzione nell’ambito dell’igiene degli alimenti e di molti altri argomenti che saranno affrontati da illustri relatori anche di caratura internazionale. Al termine del Congresso saranno elaborate proposte che verranno presentate al Tavolo ministeriale per interventi nel campo della sanità pubblica”.