LECCE – Partiranno presto sul secondo tratto di Viale Don Minzoni i lavori per il rifacimento dei marciapiedi, che si presentano fortemente dissestati a causa delle radici degli alberi, rendendo difficoltoso il transito dei pedoni.
Il primo tratto, da Via Candido a Via Sindaco Guariglia e da Via Sindaco Guariglia a Viale Otranto, è già stato già completato nella prima parte di quest’anno, mentre il secondo tratto, da Via Sindaco Guariglia a Via Sindaco Lupinacci e da Via Sindaco Lupinacci sino a Via Orsini del Balzo, era rimasto in sospeso in attesa del reperimento delle risorse necessarie.
Ieri, la Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo per l’“Adeguamento, la messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche su Viale Don Minzoni”, dell’importo complessivo 170.000 euro, finanziato con i fondi assegnati ai Comuni dal Ministero dell’Interno per interventi di efficientemente energetico e sviluppo territoriale sostenibile, compresi quelli per l’adeguamento e la messa in sicurezza del patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
A completamento della riqualificazione di Viale Don Minzoni, è stato previsto anche il rifacimento della sede stradale dall’incrocio con Viale Otranto sino alla rotatoria con Via Orsini del Balzo con annessa Via Salomi. Sedi stradali che presentano ormai da tempo molte buche che rendono insidioso il transito dei veicoli.
I lavori saranno affidati entro il 15 settembre e poi sarà avviato il cantiere, che durerà, come il precedente, circa due mesi.
«Alla fine di questo intervento che coinvolge anche il secondo tratto di Viale Don Minzoni – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Nuzzaci – avremo cambiato il volto di una delle strade più attraversate della città, con problemi annosi legati alle condizioni pessime di marciapiedi e manto stradale. Questi lavori che garantiranno anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, si sommano a quelli di manutenzione della pista ciclabile fatti all’inizio dell’anno, restituendo, quindi, all’intero viale il decoro e la sicurezza più volte sollecitati da chi risiede e lavora nella zona. In questo senso, va inteso anche il rifacimento dell’asfalto di via Salomi, dove le buche rendono la strada molto dissestata e impraticabile».