Salentolive24 in diretta dal Salento

Il Lecce e Corvino denunciano l’agente di Mancosu 

Nuovo capitolo all’interno del caso Mancosu, vicenda che riguarda il giocatore giallorosso che da ieri è fuori dal progetto tecnico del club. Il Lecce e il direttore dell’area tecnica Pantaleo Corvino in queste ore stanno denunciando agli organi competenti il procuratore del centrocampista sardo, Kael Grimaldi.

I motivi di tale azione sarebbero più che legittimi se le indagini, che scaturiranno da tali denunce, chiarissero che sono riferibili a Grimaldi le esternazioni emerse sulla pagina Instagram, intestata allo stesso. Una “storia” pubblicata su questa pagina del noto social ha attaccato in modo diretto Corvino, tacciandolo di aver inserito nel progetto giallorosso due calciatori della “vecchia guardia”, Gabriel e Coda, mentre di aver escluso proprio Mancosu. Il motivo di questa scelta? Secondo questa esternazione sarebbe che i due calciatori avrebbero cambiato procuratore, affidandosi al figlio di Corvino.

Una accusa grave che ha spinto il Lecce a tutelarsi per salvaguardare la propria immagine e quella del proprio direttore. Nella nota allegata alla denuncia, la società, presieduta dall’avvocato Saverio Sticchi Damiani, ha sintetizzato gli antefatti che hanno portato alla conferenza stampa dove era stato annunciato che Mancosu sarebbe finito sul mercato. Il calciatore, secondo la nota, ha chiesto di essere ceduto da tempo, comunicandolo prima al tecnico Baroni e poi alla società dopo la trasferta in Olanda. Inoltre il club di via Colonnello Costadura ha affermato che la decisione di rendere pubblico il nuovo “status” del calciatore è stata presa in accordo con l’entourage di Mancosu. A testimonianza di ciò il Lecce ha anche prodotto alla procura federale i messaggi scambiati con chi segue gli interessi del centrocampista sardo.

Adesso la palla passa proprio alla procura che dovrà accertare chi ha pubblicato questa “storia” così rovente poiché le accuse che emergono sulla stessa non lasciano spazio a molte interpretazioni, per usare un eufemismo. Intanto il Lecce dovrà provare a chiudere quanto prima la cessione di Mancosu per evitare di tenere in gruppo un calciatore scontento e che nelle ultime ore ha probabilmente perduto la benevolenza di quei dirigenti che, secondo quanto detto ieri durante la conferenza, avrebbero provato ad accontentare la richiesta del ragazzo, rinunciando a ottenere l’introito della clausola rescissoria che è inserita nel suo contratto.

Ciò che oggi appare evidente è il fatto che il caso Mancosu stia appannando l’inizio della stagione dove la curiosità è massima per vedere all’opera la nuova creatura giallorossa. Per fortuna manca poco più di un’ora all’esordio del Lecce in Coppa e la speranza è quella che il rotolare del pallone possa catalizzare l’interesse di tutti sul campo di gioco.