BARI – “L’ammodernamento della rete dei trasporti sulle linee salentine delle Ferrovie Sud Est è un tema di cui parliamo già dalla scorsa legislatura e su cui c’è massimo interesse a tutti i livelli da parte del Movimento 5 Stelle. Oggi in Commissione abbiamo appreso dall’assessora Maurodinoia che in sede di Conferenza Stato – Regioni è stato approvato un piano di finanziamenti da 72 milioni di euro di cui 50 destinati all’elettrificazione della linea fino a Gagliano del Capo. Il resto della rete salentina dovrebbe vedere operativi mezzi a idrogeno. La mobilità con l’alimentazione ad idrogeno nella fascia Lecce-Nardò-Gallipoli è parte di un progetto sperimentale innovativo, che sarà attuato in Puglia e in Lombardia, per questo ho chiesto di accelerare i tempi per le tratte salentine interessate e monitorerò che sia realmente così. Si tratta di una fascia turisticamente molto importante e un intervento di questo tipo porterà sicuramente un miglioramento dell’offerta”. Lo dichiara il vicepresidente e consigliere del M5S Cristian Casili a margine delle audizioni in Commissione Trasporti sull’elettrificazione delle Linee salentine ferrovie Sud-Est.
“L’obiettivo comune – continua Casili – è quello di avere trasporti efficienti ed ecosostenibili senza dover aspettare decenni per il completamento delle opere, come ci è stato assicurato oggi. Cercheremo di fare tutto quanto di competenza del Consiglio per ridurre i tempi previsti, e arrivare prima del 2026 ad avere un sistema completamente green. Capiamo le richieste dei cittadini, che non vogliono più vedere le littorine o viaggiare su mezzi datati e a velocità ridotta, e vogliamo rassicurarli sull’ impegno per dare al territorio quanto gli spetta e quanto previsto anche a livello nazionale. L’attenzione è massima, e non da oggi, per il miglioramento dei trasporti”.